(Adnkronos) - Chi viene ammesso all'Accademia frequenta il biennio di studi e pratica a bordo e supera l'esame finale, ottiene tutte le specializzazioni post diploma. I contenuti dei moduli formativi vengono concordati con le aziende di riferimento e la pratica a bordo e' suddivisa in tre tipi, per navi passeggeri, da crociere e traghetti, navi da carico e chimichiere - gasiere - petroliere. Sono una trentina le compagnie di navigazione che hanno scelto di collaborare con l'Accademia dal 2005 ad oggi: principalmente Costa Crociere, Esa, Grandi Navi Veloci, Messina ma, di recente, anche altre, tra cui Rizzo, Premuda, Calisa. Dal 2009 e' possibile svolgere parte dei corsi nella sede distaccata di Torre del Greco (Napoli). Con il titolo rilasciato dall'Accademia, o con quelli ottenuti in proprio, si puo' accedere all'esame di Stato per diventare ufficiale. L'esame si sostiene alla Capitaneria di Porto. Una volta diventato ufficiale, l'avanzamento al secondo livello avviene su valutazione di merito della compagnia armatrice. Il passaggio a primo ufficiale, invece, richiede un altro esame di Stato alla Capitaneria di Porto. E' l'ultimo esame necessario per diventare comandante. Un primo ufficiale e' promosso a comandante su decisione della compagnia. Durante il biennio in Accademia, spiega Daniela Fara, gli abbandoni sono del 10 - 15 per cento per gli allievi di coperta e del 20 per cento per quelli di macchina. (segue)