Roma, 1 dic. (Adnkronos Salute) - Torna lo spettro della chiusura del San Raffaele di Cassino, annunciata nei giorni scorsi dalla proprieta', e "sui nostri bambini si avverte il gelido soffio della terribile sospensione delle indispensabili terapie a cui sono sottoposti e delle quali non possono fare a meno". Questo l'allarme dei genitori dell'Aide (Associazione Italiana Disabilita' Evolutiva) Onlus, che chiede "a tutti gli amministratori del territorio di impegnarsi perche' non venga a mancare l'unico presidio valido per le oltre cento famiglie che quotidianamente portano i loro bambini al Pediatrico del San Raffaele per le cure di cui hanno bisogno, in mancanza di valide strutture pubbliche alternative". L'Associazione non manca di solidarizzare con gli oltre 400 lavoratori e le loro famiglie, che rischiano seriamente il licenziamento, "privando il nostro territorio d'importanti e insostituibili competenze professionali". Aide Onlus sara' a fianco dei lavoratori del San Raffaele, nella manifestazione da loro indetta a Cassino per lunedi' 3 dicembre, con un corteo che partira' alle ore 15 dalla struttura del San Raffaele in via Di Biasio e che raggiungera' piazza Alcide De Gasperi per protestare dinanzi il palazzo Municipale. "Invitiamo i cittadini tutti ad aderire alla manifestazione come tangibile segno di sensibilita' alle gravi problematiche sopra espresse", conclude il presidente Aide Alberto Terenzi.