Poteva andare peggio. Silvio Berlusconi, un po' a sorpresa, si è detto soddisfatto dei risultati conseguiti dal Pdl alle amministrative. "Non conosco ancora bene i risultati, ma per quello che ho appreso al telefono sono superiori a quanto mi aspettassi sinceramente", ha commentato a caldo il Cavaliere parlando con le agenzie di stampa italiane a Mosca. "Credo che siamo andati come pensavamo di andare - ha dichiarato l’ex premier da Mosca, dove si trova in visita privata per l’insediamento di Vladimir Putin al Cremlino - abbiamo vinto in 4-5 città al primo turno, come il Pd, così mi hanno detto, e siamo al ballottaggio in altre 13 situazioni". Il Cav si è poi dissociato dalle dichiarazioni pessimistiche del segretario del partito Angelino Alfano: "Non sono del suo stesso avviso, perché in questo momento che ho definito il festival dell'antipolitica, pensavamo addirittura che ci fosse un'affluenza più bassa e quindi più penalizzante per quanto ci riguarda". Alleanza dei moderati - In generale, ha sottolineato l'ex premier, "il Popolo della libertà è la prima forza dei moderati e credo che continuerà ad esserlo. Se i moderati resteranno uniti, potranno anche risultare primi alle prossime elezioni". Sulla performance della Lega alle urne, Berlusconi si è limitato a riconoscere la vittoria di Flavio Tosi a Verona: "Non ho ora abbastanza dati per commentare ulteriormente". Sulla vittoria di Leoluca Orlando a Palermo, ha commentato ironicamente: "è il nuovo che ritorna".