CATEGORIE

Ecco Severgnini e Gramellini, nuovi berlusconiani

Monti, serve più ottimismo e meno paura. Il Corriere invoca "fiducia", la Stampa ripudia il "babau". Sono come il Cav?
di Giulio Bucchi domenica 22 aprile 2012

2' di lettura

Più fiducia, più ottimismo. Anche questo può essere l'antidoto alla crisi. A dirlo non è Silvio Berlusconi: quando ci ha provato fu sbertucciato, insultato, schernito. No, a dirlo sono due tra i più attivi nello sbertucciare e schernire l'ex premier: i fini corsivisti di Corriere della Sera e Stampa Beppe Severgnini e Massimo Gramellini. Scrive Severgnini: "E' inopportuno agitare lo spettro della Grecia (...). Perché spaventare una nazione spaventata? Meglio rassicurarla". Ohibò, che si sia cavalierizzato? Poi via qualche stoccata ai partiti, da destra a sinistra, ingordi e incapaci di essere in linea con gli umori degli elettori. Ma è al premier Mario Monti che il Corriere riserva un trattamento di tutto punto, barba e capelli: "Deve capire che i segnali pubblici sono importanti quanto i colloqui privati. Abbiamo bisogno di un leader accorto e sensibile, non di un capo che preferisce l'auspico all'incoraggiamento". "Perché Monti continua a farci del male?  - si chiede un costernato Gramellini nel suo Buongiorno quotidiano - Possibile che nella squadra dei tecnici non ci sia uno èpsicologo in grado di spiegargli che i cittadini non sono bambini da spaventare ma adulti da motivare?". Eccolo qua, il caro vecchio tema berlusconiano: l'ottimismo. "Manca una visione del futuro (...). Adesso il sentimento dominante nel discorso pubblico non è più la voglia, ma la paura". Se ci si limita a spaventare il cittadino con il babau della povertà, scrive il vicedirettore de la Stampa, "lungi dal reagire si dispera e si arrende". Ai tecnici, oltre che un filosofo, dunque, serve uno psicologo: "Uno che li aiuti a capire che nel destino delle nazioni esiste qualcosa di più grande dello spread". Parole già sentite, in altri Palazzi. Ma Severgnini e Gramellini possono stare tranquilli: per loro nessuno chiederà la sfiducia.  

tag
corriere
stampa
severgnini
gramellini
mario monti
tecnici
crisi
berlusconi
spread
ottimismo
fiducia
gufo

L'affondo "Spread? Adesso la sinistra non ne parla più": il colpo finale di Fdi sul Pd

I fondamentali dell'Italia Spread a 67, FdI: "La risposta ai prof della catastrofe". Cosa sta succedendo sui mercati

Editoria e politica La solita storia di comprati e venduti

Ti potrebbero interessare

"Spread? Adesso la sinistra non ne parla più": il colpo finale di Fdi sul Pd

Spread a 67, FdI: "La risposta ai prof della catastrofe". Cosa sta succedendo sui mercati

La solita storia di comprati e venduti

Mario Sechi

Spread, il "tesoretto" del governo Meloni che non fa dormire la sinistra

Guido Crosetto: "Solidarietà e vicinanza al popolo australiano"

"Sono profondamente colpito dalle immagini drammatiche del vile attacco avvenuto durante le celebrazioni di Hanukka...
Redazione

Maria Elisabetta Alberti Casellati: "Ad Atreju un confronto sulla stagione delle riforme"

Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, è inter...
Redazione

Lorenzo Mattia Berlusconi, trionfo a 15 anni nel primo match con la Federazione pugilato

Debutto positivo per Lorenzo Mattia Berlusconi, che al PalaPagnini fa il suo ingresso ufficiale nel pugilato federale im...

Musica, torna Battiato: nuova versione instrumental di "Voglio vederti danzare"

Federico Mecozzi interpreta Battiato al violino e al pianoforte. È uscita oggi la nuova versione strumentale di V...
Daniele Priori