Bari, 7 giu. - (Adnkronos) - Nessuna voce da sotto le macerie ma solo un telefono che squilla. Con il passare delle ore si teme il peggio per la famiglia italo-olandese, madre, padre e figlio di 18 mesi, che vivevano in una delle due palazzine crollate questa mattina a Conversano, in via Zingari. L'esplosione sarebbe avvenuta al primo piano di una palazzina di tre livelli. E' probabile che lo scoppio sia avvenuto per una fuga di gas: per precauzione la ditta che gestisce la rete e la distribuzione di metano ha interrotto l'erogazione. I vigli del fuoco e la polizia municipale hanno evacuato tre palazzine che si trovano vicino all'edificio di via Zingari. Una decina le famiglie sono state costrette ad abbandonare per sicurezza le proprie abitazioni, il Comune di Conversano pero' ha messo a disposizione alcuni alberghi per fornire un alloggio agli sfollati, almeno sino a quando i tecnici non metteranno in sicurezza l'intera area e potra' nuovamente essere data l'agibilita'. Per cercare di estrarre vivi i tre componenti della famiglia olandese che dovrebbero trovarsi sotto le macerie i vigili del fuoco stanno impiegando due bobcat fatti arrivare dai distaccamenti di Bari e Putignano. Si tratta di macchine minuscole e specializzate per la rimozione delle macerie in casi di crollo come quello di via Zingari. I soccorritori stanno lavorando sui cumuli di mattoni e pietre, anche con getti d'acqua per abbassare il livello delle polveri, e stanno cercando di raggiungere il piano piu' basso delle palazzine finite in macerie.




