Arezzo, 28 nov. - (Adnkronos) - Il Comando Stazione Forestale di Sansepolcro (Arezzo) ha denunciato un cacciatore alla fs, mentre stavano svolgendo un servizio caccia lungo il Torrente Sovara nel Comune di Monterchi, hanno sentito un canto di uccelli provenire dall'interno di un boschetto e dei colpi di fucile che non interrompevano tale canto. Gli agenti sono entrati nel bosco dove hanno notato un cacciatore che, vendendoli, ha cercato di nascondere un richiamo elettrico per la selvaggina. All'uomo e' stato subito contestato il possesso di tale apparecchio illegale e gli e' stato anche intimato di esibire la selvaggina abbattuta, ma questi ha risposto di non avere ucciso alcun esemplare. I Forestali avevano pero' visto in precedenza, lungo una strada bianca poco distante, un'auto parcheggiata, ed hanno domandato all'uomo fermato se fosse la sua, ma il cacciatore ha negato. Da un rapido controllo svolto dagli agenti e' invece risultato che l'auto apparteneva proprio a lui, ed e' quindi scattata la perquisizione del mezzo, all'interno del quale sono stati trovati 29 fringuelli da poco abbattuti e 179 cartucce. Il cacciatore, un cinquantenne residente ad Anghiari, e' stato quindi denunciato sia per l'abbattimento di dei fringuelli, che per l'uso del richiamo elettrico. Gli uomini della Forestale hanno provveduto anche al sequestro del fucile, delle munizioni, della selvaggina morta rinvenuta e del richiamo.