Lecce, 3 mag. (Adnkronos) - Deturpamento del cordone dunale, danneggiamento, distruzione di bellezze naturali in terreni agricoli di salvaguardia paesaggistica soggetti a vincolo idrogeologico, paesaggistico e di valore distinguibile e rilevante. Questi i reati contestati dai militari della Guardia Costiera di Gallipoli, in provincia di Lecce, e dell'Ufficio Locale Marittimo di Porto Cesareo che hanno svolto una attivita' di polizia giudiziaria in sinergia con i carabinieri ed i vigili urbani del comune di Porto Cesareo lungo il litorale marittimo. In particolare, a seguito di controlli lungo il litorale di Porto Cesareo in localita' 'Le dune', e' stato sequestrato un cordone dunale su proprieta" privata e confinante con il demanio marittimo. I responsabili hanno agito mediante l'utilizzo di un mezzo meccanico e successivamente hanno parzialmente ricoperto le tracce dello stesso con la sabbia. Le verifiche effettuate hanno portato al sequestro dell'area. E' in corso il deferimento del trasgressore all'Autorita' Giudiziaria. Le indagini seguono quelle effettuate di recente sempre nel comune di Porto Cesareo, in localita' 'Belvedere' allo scopo di assicurare alla giustizia chi deturpa l'ambiente. Da tempo, la Capitaneria di Porto e' impegnata, anche con l'ausilio di velivoli della Guardia Costiera, in una attivita' di mappatura foto aerea, realizzata lungo il litorale salentino, che consente di individuare eventuali episodi di modificazione ambientale dei luoghi.