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Terremoto: Consumatori, inaccettabile mancato risarcimento Stato

domenica 27 maggio 2012

1' di lettura

Roma, 21 mag. - (Adnkronos) - "Siamo allibiti di fronte alla vergognosa ipotesi di mancato risarcimento dello Stato in caso di calamita' naturali". Lo scrivono, in una nota sul sisma in Emilia, Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, di Federconsumatori e Adusbef. "La norma contenuta nella riforma della Protezione civile, insieme alla famigerata 'tassa sulla disgrazia', non e' ancora operativa -si legge nella nota congiunta- in quanto manca il regolamento che dovrebbe essere emanato dal governo di concerto con il ministero dell'Economia e dello Sviluppo economico, la conferenza Stato-Regioni e l'Isvap". Non prevedere forme di risarcimento da parte dello Stato, proseguono, "vorrebbe dire rendere obbligatorie le polizze sulle calamita' naturali, accrescendo cosi' gli introiti delle compagnie assicurative, che gia' guadagnano abbastanza applicando le tariffe rc auto piu' care d'Europa". Federconsumatori e Adusbef chiedono "di cancellare questa norma inaccettabile. Se proprio lo Stato intende risparmiare sui risarcimenti, disponga un serio piano di controlli ed operazioni per mettere a norma gli edifici secondo le piu' moderne tecniche antisismiche".

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