Kate Fretti e Marco Simoncelli
La casa di Marco è diventata la sua casa. La famiglia di Marco è diventata la sua famiglia. Il letto di Marco è diventato il suo letto. Kate Fretti, a distanza di sette mesi dalla morte di Sic, non ce la fa ancora a staccarsi dagli affetti, dalle cose del suo fidanzato. E così vive ancora nella casa in campagna dove vive il padre, la madre e la sorella di Simoncelli. A rivelarlo è Vanity Fair che l'ha incontrata nei locali della Fondazione dedicata alla memoria del suo amato Marco dove lavora a tempo pieno. "Non sarà per sempre", spiega Kate. "Ma io a Bergamo non sono più riuscita a tornare". Dice che è stato per via del mare. "Qui dopo pranzo in dieci minuti sei in spiaggia, con gli amici". Una scusa? Forse. Di certo c'è che la famiglia di Sic l'adora. "È la più forte di tutti, la Kate», spiega il padre di Marco. «Con tutte le “gnocche” che poteva avere, mio figlio aveva scelto lei, e non ce n’era per nessun’altra. La prima sera che ha dormito da noi, lo ricordo, era piccola. Mi ha sorpreso la mattina dopo: in salone in pigiama, senza stupide formalità, a parlare con noi sul divano. Mio figlio ci aveva visto lungo". Vanity fa notare che da quando Marco non c'è più Kate si è fatta tatuare sull'anulare sinistro, laddove i fidanzati portano le fedine, tre lettere: Sic. "Avevo sempre avuto una mia teoria: “Mai il nome di un fidanzato sulla pelle”. Perché poi si sa come vanno le cose, ci si lascia, e si resta fregati. Ma io non rischio più di essere tradita", spiega Kate accarezzandosi il dito.