Gerusalemme, 23 mag. - (Adnkronos) - Una brocca d'argilla risalente al periodo cananeo, recentemente scoperta nel sito archeologico dell'antica citta'-stato di Megiddo, nascondeva un tesoro in oro e argento. Gli archeologi israeliani dell'Universita' di Tel Aviv hanno cosi' scoperto uno dei piu' grandi reperti di preziosi mai trovato in Israele risalente ai tempi biblici. Gli oggetti, rinvenuti in una brocca d'argilla portata alla luce durante uno scavo a Tel Megiddo, vengono fatti risalire a 3.100 anni fa, cioe' all'Eta' del Ferro (1200-550 a.C.), quando il luogo era abitato da una tribu' cananea. I ricercatori, riferisce il sito Israele.net che cita come fonte della notizia il giornale "Israel Hayom", avevano rinvenuto la brocca d'argilla nel 2010 mentre operavano a Tel Megiddo, nella parte meridionale della valle Jezereel (nord Israele), ma l'hanno aperta solo nel luglio 2011 ed ora, dall'esame del contenuto, e' venuta l'affascinante sorpresa. Gli studiosi esitavano ad aprire il vaso perche' era pieno di terra e temevano di danneggiare quello che ritenevano potesse essere un contenuto molto fragile. Solo nell'estate scorsa i restauratori dell'Universita' di Tel Aviv si risolsero a vuotare il contenuto della brocca e restarono sbalorditi nel trovarsi davanti a una notevole quantita' di gioielli ben conservati. (segue)