Firenze, 25 mag. - (Adnkronos) - "Il ricordo del sacrificio di quelle 39 persone che il 20 giugno del 1944, a Pian d'Albero, diedero un contributo decisivo per liberare Firenze e l'Italia intera dal nazifascismo. La battaglia di Pian d'Albero avvenne il 20 giugno 1944, intorno ad un casolare che era stato allestito al centro di raccolta per i giovani che volevano entrare nelle fila partigiane. Quel giorno i tedeschi assediarono il casolare e alla fine della battaglia persero la vita 39 persone tra cui il quindicenne Aronne Cavicchi. Ancora oggi il sacrificio di queste persone si colloca nella storia come una grande dimostrazione di coraggio, un gesto fondamentale per la liberazione del nostro Paese dal nazifascismo". Lo afferma in una nota la Provincia di Firenze. Si terra' domani, sabato 26 maggio, la Celebrazione dei Caduti di Pian d'Albero nel 68° anniversario della Liberazione di Firenze. Alla cerimonia, che avra' inizio alle ore 9 in piazza Elia Della Costa a Firenze, parteciperanno - oltre ai 5 partigiani combattenti a Pian d'Albero (Giancarlo Cecchi, Marcello Citano detto "sugo", Mario Bonechi detto "fregio", Enrico Bugli detto "foco" e Cesare Turchini detto "biondo") - la Provincia di Firenze con il presidente Andrea Barducci, il presidente della Federazione Regionale della associazioni Antifasciste e della Resistenza Mario Leone, il Presidente dell'Anpi provinciale di Firenze Silvano Sarti, il presidente dell'Associazione Famiglie Caduti di Pian d'Albero Rossana Carresi, e la Medaglia d'Oro della Regione Toscana Giuseppina Cavicchi. (segue)