(Adnkronos) - Il Pirandello, che ha cadenza biennale e che e' posto sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica, quest'anno celebra la sua diciannovesima edizione; fin dalla sua nascita (avvenuta nel 1966), e' stato assegnato a personalita' del mondo dello spettacolo di altissimo profilo: Eugenio Barba, Ingmar Bergman, Eduardo De Filippo, Dario Fo, Vittorio Gassman, Tonino Guerra, Tadeusz Kantor, Michele Perriera, Harold Pinter, Paolo Puppa, Luca Ronconi, Giorgio Strehler, sono solamente i nomi di alcuni dei vincitori, che negli anni si sono aggiudicati questo prestigioso riconoscimento. I premi sono stati assegnati dalla giuria al termine di una lunga selezione, alla quale hanno partecipato 184 opere in concorso, fra cui 167 lavori teatrali di varia natura e 17 saggi sul teatro. L'elevato numero di partecipanti dimostra da un lato che la nostra drammaturgia (soprattutto quando ben motivata) goda ancora di una buona salute e di un'ottima vena artistica e dall'altro come il questo Premio funga da vero e proprio punto di riferimento per l'intero panorama teatrale del Paese. "I tanti autori, tra cui molti giovani e giovanissimi, -sottolinea Puglisi- che hanno inviato le proprie opere teatrali, sono la testimonianza di una scommessa vinta dal Pirandello, che guarda alla grande tradizione teatrale italiana, mantenendo un occhio attento anche sull'innovazione e sui nuovi linguaggi del teatro di ricerca. Il Premio, per la sua storia, per i premiati, per l'autore al quale e' intitolato e per la capacita' attrattiva che rappresenta per la Sicilia, credo si confermi come un momento qualificante per la linea culturale della Fondazione Sicilia e per un dibattito che, partendo proprio dalla nostra terra, vuole dare voce alla creativita' di tanti autorevoli rappresentanti della drammaturgia nazionale".