CATEGORIE

La violenza del maltempo è colpa dei cambiamenti climatici prodotti dall'uomo

Così Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace
domenica 18 novembre 2012

1' di lettura

Roma, 13 nov. - (Adnkronos) - "Ci sono molte cause per spiegare la violenza dei fenomeni meteo che stanno colpendo il nostro Paese, e ve ne sono altrettante per i danni e le vittime che producono, compresi il dissesto idrogeologico e la gestione del territorio. Deve essere chiaro, però, che questi eventi sono sempre più frequenti e intensi e che sono la conseguenza dei cambiamenti climatici prodotti dall'uomo". Così Andrea Boraschi, responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace. Greenpeace ritiene che eventi atmosferici estremi come quelli di questi giorni saranno sempre più frequenti e violenti se non si inverte presto la rotta in materia di emissioni di gas serra. Lo dimostra, secondo l'associazione ambientalista, la frequenza dei disastri naturali che risulta fortemente aumentata: nel 1980 furono registrati in tutto il mondo 400 eventi, mentre 30 anni dopo ne sono stati registrati quasi 1.000. I disastri geofisici (ad esempio terremoti e tsunami) sono sostanzialmente stabili, inondazioni e frane sono quasi triplicate, tempeste e uragani sono raddoppiati e risultano in forte aumento anche le ondate di calore, i periodi di siccità, gli incendi. "Come ha recentemente dichiarato il climatologo James Hansen, queste anomalie non succederebbero in assenza del riscaldamento globale. Vedere ogni settimana un'allerta meteo, non è dunque casuale - conclude Boraschi - Va ribadito che ci sono responsabilità che la politica e l'industria, in particolare quella energetica, devono assumersi per garantire un futuro dove a farla da padrone non sia il caos climatico".

tag

Ti potrebbero interessare

Elena Fontanella alla guida dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid

È Elena Fontanella la nuova Direttrice di Chiara Fama dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid a seguito...

ADM: Alesse istituisce Gruppo di Studio per monitorare impatto nuove politiche doganali internazionali

Il Direttore di ADM, Cons. Roberto Alesse, istituisce un Gruppo di Studio e Analisi per monitorare e valutare l’im...

Procedimento Arangea Bis-Oikos: tra gli indagati anche Luca Lucci

Tra gli indagati nel procedimento Arangea Bis - Oikos, da cui sono scaturiti i 35 arresti di lunedì 14 luglio a o...

La perseveranza come leva imprenditoriale: il modello Galardo tra visione, disciplina e impatto reale

In un’epoca dominata dalla volatilità e dalla rincorsa ai risultati immediati, riscoprire il valore della p...