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Terremoto: Protezione civile, verifiche in 5.372 strutture, 32% inagibili (2)

domenica 17 giugno 2012
Terremoto: Protezione civile, verifiche in 5.372 strutture, 32% inagibili (2)

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(Adnkronos) - Sul sito web del Dipartimento, www.protezionecivile.gov.it, informa la nota, e' consultabile una sezione dedicata all'emergenza Sisma Emilia in cui quotidianamente vengono aggiornati anche i dati relativi alle verifiche di agibilita' gia' effettuate. E' importante ricordare che la valutazione di agibilita' in emergenza post-sismica e' una valutazione temporanea e speditiva, vale a dire formulata sulla base di un giudizio esperto e condotta in tempi limitati, in base alla semplice analisi visiva e alla raccolta di informazioni facilmente accessibili, volta a stabilire se, in presenza di una crisi sismica in atto, i cittadini possano utilizzare gli edifici colpiti dal terremoto restando ragionevolmente protetti dal rischio di gravi danni. Per questo motivo la verifica di agibilita' non mira a salvaguardare la costruzione da ulteriori danni, ma solamente la vita degli occupanti. Il giudizio di agibilita' post-sismica riportato in fase di emergenza nella scheda Aedes, pertanto, precisa la Protezione civile, e' cosa diversa dalla certificazione di agibilita' che, in ordinario, usualmente accompagna la costruzione o la modifica delle condizioni d'uso di un edificio. Analogamente, l'agibilita' post-terremoto non va confusa con le diverse certificazioni disposte, in ordinario, dalla normativa vigente di settore: gli obblighi posti dal D.L. 81/2008 sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, la verifica sismica obbligatoria per gli edifici e le opere strategiche per finalita' di protezione civile o suscettibili di conseguenze rilevanti in caso di collasso, prevista dall'ordinanza 3274/03, ed infine la "verifica di sicurezza" prevista dalle Norme Tecniche per le costruzioni di cui al decreto ministeriale del 14 gennaio 2008.