(Adnkronos) - Nessun dubbio per gli investigatori, l'uccisione di Ursillo e' avvenuta nell'ambito della faida di Secondigliano e Scampia. Per ore il traffico a Chiaiano e' rimasto bloccato. In tilt la zona ospedaliera e gli altri quartieri a nord di Napoli. E' stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per estrarre dalle lamiere il corpo della vittima. Prima di lui era stato ucciso Raffaele Abete: era di notte, il fratello del boss stava uscendo da un bar situato a Secondigliano quando era stato assalito da due sicari che si trovavano a bordo di una moto. Stesso copione, comune a tanti altri omicidi di camorra. Raffaele Abete aveva 41 anni. La faida si sta consumando giorno dopo giorno mentre la polizia batte 24 ore al giorno le tante strade piu' a rischio di entrambi i quartieri di Secondigliano e Scampia dove lo scontro potrebbe ripetersi. Ogni giorno infatti le 'divise' compiono sequestri di armi e droga. Anche ieri infatti il commissariato di Scampia ha ritrovato un fucile a canne mozzate e una pistola. "Se non fossimo presenti in forze qui a Scampia e Secondigliano i morti sarebbero stati dieci volte di piu' - dice un investigatore - Aspettiamo adesso che le istituzioni facciano qualcosa per questo quartiere e questa citta'".