(Adnkronos) - I responsabili d'area dovranno redigere una relazione settimanale delle attivita' svolte e il programma di massima delle attivita' della settimana successiva per ottemperare alle disposizioni gia' impartite e a quelle che eventualmente saranno rilasciate dai custodi successivamente. "Si fa presente che e' onere del presidente (Bruno Ferrante ndr), anche nella sua veste di custode e amministratore - e' scritto nel verbale - di disporre, in raccordo con le suddette attivita' e adempimenti, un piano operativo di gestione del personale che permetta la veloce realizzazione delle attivita' ai fini delle innumerevoli necessita' di risanamento degli impianti di stabilimento e in funzione degli interventi di adeguamento previsti". Questo e' il passaggio che fa supporre che una parte degli 11.500 operai diretti dipendenti dell'azienda possa essere reimpiegata in questa fase in altre mansioni, diverse da quelle solitamente svolte ma, appunto, occorrera' verificare se questo sara' possibile. Sara' compito dell'azienda, proseguono i custodi, "raccordare e armonizzare l'andamento delle attivita' di stabilimento e le attivita' correlate in base ai nuovi assetti operativi. Eventuali deroghe alla presente disposizione dovranno essere richieste formalmente, con congruo anticipo, sulla base di valutazioni tecniche di dettaglio, ai custodi che provvederanno all'autorizzazione". L'accesso dei custodi e dei marescialli del Noe ieri e' durato dalle 9 del mattino alle 19 della sera, quando il verbale e' stato chiuso.