CATEGORIE

Gli italiani sognano case al mare e villette con giardino

Per la maggioranza la casa ideale è sulla spiaggia o immersa nel verde
di Albina Perri domenica 23 maggio 2010

2' di lettura

Altro che grandi città, gli italiani sono amanti della natura e il loro sogno proibito è quello di avere una città al mare. Lo svela una indagine di www.casa.it, che ha analizzato le preferenze degli abitanti del Bel Paese, mettendo in luce la loro passione per il mare e la predilezione per i piccoli centri, a patto che siano ben serviti: giardini pubblici, scuole, ospedali, uffici postali, farmacie, panifici e supermercati costituiscono dei plus.  Il sogno di una casa al mare spopola e il 43% del campione desidererebbe abitare a due passi da una spiaggia e gustare il profumo di salsedine 365 giorni all`anno. Anche i grandi centri economici e le città d`arte suscitano un certo fascino (30%), probabilmente per i servizi offerti e per la ricchezza della proposta culturale. Attrae inoltre (17%) la tranquillità della campagna, che nell`immaginario collettivo è riconducibile a qualità della vita, ovvero aria salubre, cibo sano e ritmi rilassati.  In fatto di dimensioni sembra valido il motto "piccolo è bello", infatti la maggior parte degli intervistati dichiara che preferirebbe vivere in un piccolo paesino di 5.000 abitanti (24%) o in un piccola cittadina di 20.000 (23%). E il sogno per eccellenza sarebbe una villetta con giardino (57%), che molti inseguono con grandi sacrifici. Altro vicino di casa ideale è la scuola: il 38% del campione vorrebbe averne una nelle immediate prossimità, certo per i super stressati genitori d'oggi potrebbe essere un bel vantaggio, rendendo molto più semplici le operazioni "deposito" e "prelievo" dei figli.   Due le problematiche ambientali saltano all'occhio, il 64% aborrisce l'idea di una discarica e il 55% rifugge dagli inceneritori. Altrettanto importante la percentuale di quelli che detesterebbero la prossimità di un`autostrada o di un cavalcavia (40%), fonti di smog e di noiosi rumori. L'inquinamento acustico è probabilmente la ragione per cui in molti si rifiuterebbero di abitare nei pressi di aeroporti (21%) o stazioni (17%), ma anche l'eccessiva tranquillità sembra spaventare gli italiani: il 14% non vorrebbe mai vivere vicino a un cimitero.

Il verdetto Separazione e divorzio: chi deve pagare le bollette, la sentenza

Riflessioni È sempre la natura quella che ispira i progressi tecnologici

Parole chiare Giorgia Meloni, lezione a sinistra e Ilaria Salis: "I proprietari di casa per noi non sono nemici di classe"

tag

Separazione e divorzio: chi deve pagare le bollette, la sentenza

È sempre la natura quella che ispira i progressi tecnologici

Steno Sari

Giorgia Meloni, lezione a sinistra e Ilaria Salis: "I proprietari di casa per noi non sono nemici di classe"

Casa, in Italia torna voglia di comprare: altro ko per i gufi di sinistra

Italia-Kuwait, l’ambasciatore Al Qahtani: forte cooperazione nell’aviazione civile, difesa e sanità

Le relazioni di cooperazione bilaterale tra Kuwait e Italia “sono radicate e storiche in diversi campi tra i quali...

100 anni di Petti a Tuttofood 2025

Dal 5 all’8 maggio Italian Food S.p.A. e il marchio Petti tornano protagonisti alla decima edizione di Tuttofood ...

Zzzz…desert di Francesca Leone

Prima di partire per il Giappone, dove esporrà nel Padiglione Italiano all’Expo 2025 di Osaka, Frances...

Cani in b(r)anco sbarca alla Regione Lazio

Insegnare a bambini e ragazzi il rispetto per gli animali. È l’obiettivo del progetto “Cani in b(ranc...