Il vulcanico presidente del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rumenigge, minaccia di portare in tribunale niente meno cha la Fifa. Il Pallone d'oro 1980 e 1981 vuole un accordo sugli impegni delle nazionali, e non pago propone un bizzarro progetto: dedicare otto mesi all'anno esclusivamente alle competizioni europee, lasciando libero un bimestre riservato alle gare delle nazionali. RISCHIO INFORTUNI - Per l'ex centroavanti dell'Inter questo sarebbe un modo per ridurre i rischi di infortunio che corrono i giocatori dei club. "La Fifa deve cambiare i suoi statuti" ha dichiarato Kalle, "e noi come datori di lavoro non possiamo più accettare di ricevere un ordine che ci informa che dobbiamo mettere a disposizioni i nostri giocatori gratis. Se non si trova un accordo", ha tuonato Rumenigge, "andremo davanti alla corte di giustizia e la Fifa dovrà pregare Dio". RISARCIMENTO AL LIVERPOOL - Il tempismo della sortita del dirigente del Bayern Monaco (squadra che ancora paga l'infortunio di Robben subito allo scorso mondiale) fa pensare che Rumenigge abbia visto con un po' di invidia quanto successo in Inghilterra. Il Liverpool, orfano del capitano Steven Gerrard, vittima di un infortunio nell'amichevole tra Inghilterra e Francia, ha ricevuto un risarcimento di 500 mila sterline da parte della Football Association. Ma da questo punto di vista il Regno Unito è un Paese all'avanguardia. Già nel 2006, quando Michael Owen si infortunò in nazionale, il Newcastle dove al tempo militava si vide riconosciuto un indennizzo pari allo stipendio del giocatore per tutto il suo periodo di inattività.