L'Ikea sbarca in Sicilia. Per la prima volta il colosso svedese apre un punto vendita a Catania (marzo 2011) e per i siciliani si profila la possibilità del tanto atteso posto di lavoro. Tanti i disoccupati. Troppi, 40mila, i candidati per le 240 posizioni aperte. Si cercano diplomati da inserire come commessi, magazzinieri, contabili, addetti alle risorse umane e camerieri nel ristorante interno. Ma a inviare il proprio curriculum sono anche laureati dalle aspirazioni "alte" pronti, pur di lavorare, a rinunciare all'occupazione dei loro sogni. Le selezioni sono partite lunedì 20 settembre e fino al 10 ottobre sarà possibile inviare la propria candidatura online, tramite il sito internet del gruppo svedese. Secondo le prime stime, le richieste di assunzione saranno almeno 40mila. Basti pensare che nel giorno di apertura, dopo un paio d'ore, le domande erano già 5mila, diventate 9mila in serata e 24mila dopo 72 ore. Il sito ha rischiato di crollare, anche perché per una prima scrematura, al momento della presentazione della domanda si richiede pure la compilazione di un test online. Chi lo supera accede alla fase successiva della selezione: i colloqui di gruppo. I più capaci passeranno all'ultimo step, il colloquio individuale. "L'apertura del futuro negozio di Catania - si legge sul sito della multinazionale - rappresenta per noi l'opportunità di portare in Ikea persone motivate, entusiaste e desiderose di imparare e di mettere a disposizione la propria esperienza, qualunque essa sia. Proprio come te!".