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Unicredit, è Ghizzoni il nuovo amministratore delegato

Il capo delle banche estere prende il posto di Alessandro Profumo. E da Tripoli assicurano: "La quota libica non aumenterà"
di Eleonora Crisafulli giovedì 30 settembre 2010

2' di lettura

Giornata decisiva per Unicredit. Il Cda riunito a Varsavia ha nominato all'unanimità il nuovo amministratore delegato, dopo le dimissioni di Alessandro Profumo. E' Federico Ghizzoni, vice ad e capo delle banche estere.  "Una soluzione ottima", secondo il vicepresidente del gruppo bancario Fabrizio Palenzona. La Libia - Dello stesso avviso il governatore della Banca Centrale Libica, Farhat Omar Bengdara, che al termine del Cda ha assicurato che la quota libica in Unicredit "non aumenterà più". Il presidente di Unicredit, Dieter Rampl, ha affermato che Ghizzoni "avrà il compito di rafforzare il posizionamento di Unicredit come banca leader in Europa, proseguendo il lavoro svolto dal suo predecessore Alessandro Profumo. La sua nomina ad amministratore delegato sottolinea ulteriormente il nostro impegno verso i mercati dei Paesi dell'Europa centrale e orientale, una regione con un forte potenziale di crescita". Inoltre, "grazie alla sua profonda conoscenza del mercato domestico e la sua vasta esperienza internazionale, Ghizzoni è quindi nella condizione migliore per guidare UniCredit in un contesto economico e finanziario complesso, avviato a diventare sempre più globalizzato". Ghizzoni - Piacentino, classe 1955, Ghizzoni è laureato in legge all'università di Parma. La sua carriera inizia nel 1980 come 'customer relations manager' in una filiale di Piacenza. Direttore di filiale a Trieste dal 1988 al 1989 e a Seriate dal 1990 al 1992, assume poi l’incarico di vice direttore generale dell'ufficio UniCredit di Londra. Nominato nel 1995 direttore generale dell'ufficio di Singapore, tra il 2000 e il 2002 è stato direttore esecutivo responsabile del 'corporate and international banking' della controllata polacca del gruppo, Bank Pekao. L’esperienza 'nuovoeuropea' per Ghizzoni parte dunque in Polonia, ma entra in zona strategica nel 2003, quando viene inviato in Turchia. E a Istanbul Unicredit stringe alleanza con la potentissima famiglia Koc e nel 2005 la joint venture Koc Financial Services acquisisce Yapi Kredi, che oggi conta oltre 900 filiali e quasi 17mila dipendenti. A missione compiuta, Ghizzoni viene chiamato nel 2007 nel board della divisione Cee (Central and Eastern Europe) di Bank Austria, di cui poi diventa il numero uno. Dall'aprile 2009 è inoltre membro dell'executive management committee di UniCredit. Ultimo ad essere promosso dei quattro vice dell’ex ad Profumo, il 3 agosto scorso Ghizzoni è stato nominato 'deputy ceo' responsabile del Cee divisionalization program e Cee banking operations, oltre che vice direttore generale del gruppo.

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