Era perseguitata dai “regali” macabri del suo ex fidanzato, che non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale. Una volta aveva trovato croci di legno ornate di piume e statue di forma singolare nei pressi della propria abitazione; un'altra volta, invece, aveva rinvenuto una sciarpa avvolta intorno all'antenna radio dell'auto. Si tratta di alcuni dei macabri regali, ricevuti da una 39enne fiorentina che si è presentata negli uffici della Questura, per denunciare la condotta persecutoria del suo ex compagno, un 42enne fiorentino. L'uomo, che ha continuato a perseguitare la donna dopo la fine del rapporto, aspettandola sotto casa, telefonandole in continuazione, raggiungendola sul posto di lavoro, per indurla a ritornare con lui, è stato denunciato. Nei suoi confronti il gip ha disposto il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla donna, con l'ulteriore prescrizione di non comunicare con lei attraverso qualsiasi mezzo. Il Questore di Firenze, Francesco Tagliente, considerando anche i numerosi precedenti penali del 42enne, gli ha notificato l'avviso orale, un misura di prevenzione per persone ritenute pericolose. Sono complessivamente 54 le istanze di ammonimento presentate al Questore, dall'entrata in vigore della nuova legge sullo stalking, il 16 marzo dello scorso anno. La violenza su donne e minori, e il fenomeno dello stalking sono alla costante attenzione della Questura di Firenze, che, nel corso del tempo, ha dato vita a un gruppo specialistico coincidente con l'Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine, all'interno del quale operano investigatori con esperienza decennale, le cui conoscenze sono state recentemente perfezionate ed arricchite dai corsi in Psicologia della Testimonianza organizzati dalla Questura in collaborazione con l'Università di Firenze.