Girolamo Sirchia è stato condannato per appropriazione indebita a cinque mesi di reclusione e al pagamento di 600 euro di multa. La Corte d'appello di Milano lo ha ritenuto colpevole della sottrazione di denaro alla fondazione "Il sangue" di cui era tesoriere, dichiarando invece prescritti gli episodi riguardanti le tangenti su forniture di apparecchiature sanitarie al Policlinico di Milano. Per questa seconda accusa e un secondo episodio di appropriazione indebita, in primo grado, Sirchia era stato condannato a tre anni, ma già al termine del giudizio d'appello il sostituto procuratore generale aveva chiesto la prescrizione del reato di corruzione.