Non è sfuggito agli occhi del settimanale di gossip "Novella 2000" l'incontro sospetto che si è consumato nei giorni scorsi a Milano tra il re dei paparazzi, Fabrizio Corona, e Pietro Maso, il killer veronese che, nel lontano 17 aprile del 1991, alla giovane età di 19 anni uccise a colpi di spranga i genitori per incassarne l'eredità. Maso, dopo aver scontato diciassette anni di carcere, è in semilibertà dal 2008 per buona condotta ed ogni mattina esce per recarsi sul luogo di lavoro. Come documentano le immagini scattate da Novella, sembra proprio che Maso abbia trovato il tempo per una piccola pausa nel tragitto verso l'ufficio, incontrandosi con il famigerato paparazzo Corona. Una situazione alquanto sospetta, dal momento che con loro è stata ripresa anche la fidanzata dell'ex killer, Stefania Occhipinti, 40enne, commessa in un negozio di tatoo a Milano. Masi e Stefania, che si erano incontrati nella comunità "Il Bivacco" a Melegnano, si sposeranno non appena il delinquente avrà terminato di scontare la pena. Ed ecco che si scioglie il mistero dell'appuntamento. Si tratta del finto rubato servizio fotografico delle nozze dei due che avrà come artefice il furbo Corona. Masi e la compagna si fingeranno sorpresi di essere stati immortalati con un simpatico click ad opera del paparazzo, mentre forse sarebbe già stato tutto architettato, in anticipo. Ed ecco creato lo scoop. Corona farà inoltre da intermediario tra la coppia ed i potenziali acquirenti del pacchetto. E Pietro Maso da killer si trasformerà addirittura in celebrità. Un'operazione ben calcolata dai protagonisti del triangolo della vicenda, che si colloca nella cornice dello show business e della televisione, dove tutto è trito e ritrito ed è sempre concessa una seconda possibilità. E, intanto, volano baci a destra e manca tra i due, il paparazzo e la nuova celebrity, in un noto Caffè milanese.