I carabinieri del Nas hanno messo sotto sequestro sette case di riposo a Castel Giorgio, perché nelle strutture in questione sono stati verificati «reiterati ingressi» di anziani non autosufficienti, nonostante le diffide da parte della Regione Umbria e del Comune di Castel Giorgio, emesse sulla base delle segnalazioni dei militari del nucleo antisofisticazioni cominciate già dal 2006. Il valore delle strutture sequestrate ammonta a 3 milioni di euro. Il provvedimento è stato emesso dal gip Gianluca Forlani, su richiesta del sostituto procuratore Flaminio Monteleone. Alle operazioni di sequestro hanno collaborato i carabinieri della Compagnia di Orvieto.