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P3, Caliendo: "Sono pronto a chiarire"

Poi aggiunge: "Non ho commesso scorrettezze, se così fosse mi dimetterei". Verdini ha convocato nel pomeriggio una conferenza stampa
di Tatiana Necchi sabato 31 luglio 2010

1' di lettura

Giacomo Caliendo, sottosegretario alla Giustizia, risponde alle domande dei cronisti, in Transatlantico, sulla cosiddetta P3: "Non ho nessuna contrarietà a discutere". Si tratta della mozione di sfiducia in Parlamento che il Pd ha presentato e che vuole sia messa ai voti prima della pausa estiva dei lavori, "così finalmente potrò discutere dei fatti". Ha così ribadito la sua estraneità alle accuse che gli vengono mosse nell’ambito dell’inchiesta e sottolinea anche che non ha alcuna intenzione di dimettersi. "Non ho commesso nulla - dice - quando mi contesteranno un fatto mi dimetterò, ma siccome non ho commesso neppure fatti scorretti non mi dimetto". Caliendo aggiunge di aver chiesto di essere ascoltato dagli inquirenti per sapere di cosa è accusato. Intanto il Coordinatore nazionale del PdL, Denis Verdini, ha convocato per le 15 presso la sede di via dell’Umiltà 36, una conferenza stampa. L'accesso consentito ai fotocineoperatori e ai soli giornalisti provvisti di tesserino professionale. Il coordinatore ha incontrato questa mattina a Palazzo Grazioli il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Presenti anche il ministro della Giustizia Angelino Alfano, e il consigliere giuridico di Berlusconi Niccolò Ghedini.

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