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Il primo forum internazionale "Prendersi cura della terra"

martedì 14 ottobre 2025

5' di lettura

Al via il 1° Forum Internazionale “Prendersi Cura della Terra”, organizzato dal Comune della Spezia e l’Accademia Lunigianese di Scienze “G. Capellini” con l’ Ecological Society of America: un evento di portata internazionale grazie al quale La Spezia sarà protagonista assoluta in un connubio fra cultura e sostenibilità, scelta dall’ESA come location virtuosa per le sue politiche ambientali. L’iniziativa si avvale del patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, della Marina Militare, della Regione Liguria, del Parco Nazionale delle Cinque Terre e della Provincia della Spezia. 

“Il primo Forum Internazionale “Prendersi cura della terra” è un importante progetto del dossier di La Spezia Capitale Cultura, che realizziamo portando sul nostro territorio la più grande e importante organizzazione scientifica al mondo dedicata allo studio dell’ecologia e dell’ambiente con oltre 30 accademici di università internazionali e italiane. – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – In sinergia con l’Accademia Lunigianese di Scienze “G. Capellini” abbiamo coinvolto oltre 400 studenti nel progetto, con incontri nelle scuole in un processo partecipativo attivo. Nelle tre giornate di lavori aperti alle scuole e alla cittadinanza si svilupperanno obiettivi comuni per affrontare le trasformazioni globali che influenzano il benessere umano e l’ecosistema. E’ un grande orgoglio per l’Amministrazione che l’ESA abbia scelto la nostra Città per questo primo incontro internazionale in virtù della grande trasformazione ambientale realizzata alla Spezia, che ha raggiunto traguardi impensabili fino a dieci anni fa. Tra i risultati più significativi ricordiamo la dismissione e riconversione dell’impianto della centrale ENEL, la bonifica dell’area ex-IP, i progetti di educazione ambientale, il nuovo sistema di raccolta rifiuti con le Isole Zonali e il raggiungimento di oltre l’80% di raccolta differenziata. A questi si aggiungono quindici chilometri di nuove fognature, centotrenta chilometri di rete idrica, il collegamento di Portovenere e Muggiano al depuratore degli Stagnoni, il cambio di rotta verso una mobilità sempre più sostenibile con la realizzazione della flotta in direzione green che ci riporterà a essere la Capitale del Filobus, l’accordo Blue Flag per l’utilizzo da parte delle navi da crociera di carburanti cinque volte più puliti rispetto ai limiti di legge, la realizzazione della nuova stazione ferroviaria di Migliarina e del binario per il Cinque Terre Express, il polo di interscambio di Piazza Pozzoli e di Piazza d’Armi, e l’ampliamento della rete ciclabile urbana. Risultati certificati anche dal rapporto Ecosistema Urbano 2025 di Legambiente che conferma La Spezia tra le città più virtuose d’Italia sul piano ambientale, conquistando il 6° posto nazionale su 105 capoluoghi analizzati. Un dato che ci posiziona al vertice della classifica ligure. L’impegno sull’ambiente è sempre stato prioritario fin dall’inizio del nostro operato – continua il Sindaco – sia per efficienza nell’uso del suolo con una pianificazione urbana sostenibile, o sulla qualità dell’aria per cui siamo la 10° posto in Italia.  A corredo di questo, siamo stati riconosciuti anche fra le città più vivibili d’Italia per il clima. Per tutte queste ragioni, non solo ospitare ma anche partecipare attivamente al Forum Internazionale “Prendersi cura della Terra” ci permetterà di recepire da accademici internazionali ulteriori spunti e miglioramenti grazie ai quali continueremo a lavorare per le future generazioni. Un ringraziamento all’Ecological Society of America, all’Accademia Capellini e in particolare al prof. Almo Farina per il suo grande impegno verso la realizzazione di questo percorso”.

Il 1° Forum Internazionale “Prendersi cura della terra”, ispirato dalla rivista Earth Stewardship promossa dall’Ecological Society of America mira a creare nuove basi socio-ecologiche che collegano conoscenza e azione per prevenire cambiamenti globali rischiosi. Nelle tre giornate alla Spezia, il Forum rappresenta non solo un momento di confronto internazionale e interdisciplinare sul futuro del nostro pianeta, ma anche accendere un dibattito sulla sostenibilità e costruire un legame duraturo tra istituzioni, ricerca scientifica e nuove generazioni.

Durante il Forum della Terra, per la sua spiccata propensione alle nuove generazioni, sarà bandito un concorso per le scuole di secondo grado del territorio “Prendersi cura della Terra” con l’obiettivo di promuovere tra i giovani consapevolezza, responsabilità e azioni concrete per la tutela dell’ambiente, la giustizia sociale e la sostenibilità coinvolgendo i ragazzi in esperienze educative e creative
I progetti presentati dovranno trattare con originalità questi argomenti: responsabilità personale e collettiva (riflettere su come le azioni individuali e collettive influenzano l’equilibrio ambientale e sociale); principi di giustizia ecologica e sociale (analizzare il legame tra tutela ambientale, equità e riduzione delle disuguaglianze); cura degli ecosistemi e della biodiversità (comprendere l’importanza di proteggere flora, fauna e habitat naturali); educazione alla sostenibilità e geocura (promuovere conoscenze e competenze per comportamenti responsabili verso la Terra); consapevolezza e azione trasformativa (tradurre conoscenze e valori in azioni concrete e sostenibili); solidarietà intergenerazionale (agire pensando al benessere delle generazioni future e all’equità tra generazioni); dialogo e collaborazione (promuovere cooperazione tra comunità, istituzioni e individui per affrontare le sfide ambientali); ripristino e miglioramento ambientale (sviluppare azioni concrete di recupero e valorizzazione di spazi naturali con particolare riguardo all’ambiente del Golfo della Spezia); integrazione di saperi diversi (connettere conoscenze scientifiche, tradizionali e locali per soluzioni sostenibili); Geocura come stile di vita (coltivare attenzione, cura e responsabilità verso la Terra come parte integrante della vita quotidiana).

L’avviso pubblico del bando di concorso per le scuole “Prendersi cura della Terra” è reperibile sul sito web del Comune della Spezia: www.comune.laspezia.it  Il 1° Forum Internazionale “Prendersi cura della Terra” avrà inizio il 27 ottobre, con una giornata riservata ai saluti istituzionali e alle cortesie ospitali. Da martedì 28 ottobre si entrerà nel vivo degli appuntamenti: la prima giornata si svolgerà presso la Mediateca Regionale Ligure “S. Fregoso” e sarà inaugurato l’avvio dei lavori. Dopo i saluti istituzionali, si avvicenderanno nella parte mattutini interventi di accademici internazionali alla presenza dei ragazzi delle scuole superiori coinvolte e, nella parte pomeridiana, le sessioni di lavori del comitato editoriale della nuova rivista nascente sull’ecologia dell’Ecological Society of America

Nella seconda giornata, mercoledì 29 ottobre, i lavori del comitato editoriale della nuova rivista nascente sull’ecologia dell’Ecological Society of America continueranno presso l’Accademia Lunigianese di Scienze “G. Capellini”. La sera, invece, al Cinema Odeon della Mediateca Regionale Ligure “S. Fregoso” conferenza e proiezione di Dusk Chorus, film sul suono registrato nella foresta primaria equatoriale con la più alta biodiversità del pianeta. Nell’ultima giornata, giovedì 30 ottobre, nello spazio polifunzionale della Mediateca Regionale Ligure “S. Fregoso” saranno organizzato speed networking con studenti per un focus sull’ambiente internazionale e territoriale, riferito alla Città della Spezia e ultimati i lavori del comitato della nuova rivista nascente sull’ecologia dell’Ecological Society of America. Tutte le giornate saranno trasmesse in streaming sul sito del Comune della Spezia e tradotte in italiano simultaneamente. Tutti gli eventi sono gratuiti fino ad esaurimento posti.
 

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