“Il Giubileo del Mondo del Lavoro rappresenta un’occasione di profonda riflessione sul valore umano e sociale del lavoro, inteso non solo come mezzo di sostentamento, ma come espressione di dignità, libertà e solidarietà”. Così Paolo Capone, Leader UGL, in occasione del Giubileo del Mondo del Lavoro. “In un momento storico caratterizzato da incertezze economiche, transizioni produttive e sfide occupazionali – osserva – l’incontro con Papa Leone XIV assume un significato particolarmente importante: ci richiama alla responsabilità di costruire un modello di sviluppo centrato sulla persona e sul bene comune. Il lavoro deve tornare a essere strumento di coesione, partecipazione e crescita civile. È necessario un impegno condiviso per garantire tutele reali, sicurezza e prospettive di stabilità a tutti i lavoratori, a partire dai più fragili e da chi vive situazioni di precarietà”. “Il Giubileo del Mondo del Lavoro ci invita a riscoprire la dimensione etica e comunitaria dell’agire quotidiano. L’UGL ritiene che solo valorizzando il lavoro e la persona si possa dare nuova speranza al Paese, rafforzando i legami di solidarietà e promuovendo una società più equa e coesa” conclude.