La coppia

Bruganelli, crisi con Bonolis? "Non siamo una cosa sola"

"Noi non siamo una cosa sola ma due entità diverse che hanno scelto di vivere insieme, di creare una famiglia e che, ora che i figli sono più grandi, possono anche permettersi di riprendere in parte i propri spazi": Sonia Bruganelli torna sulla questione delle case separate con Paolo Bonolis. In un'intervista a F, il settimanale di Cairo Editore, l'opinionista del GfVip ha detto: "La mia forza è contare sempre e solo su me stessa". 

 

 

 

"Anche se sono sempre stata in coppia - ha continuato la Bruganelli - non ho mai sentito di esistere in funzione di un uomo. Se un giorno non dovessi stare più con Paolo, rimarrò comunque quella che va a trovare i suoi figli, Stefano e Martina, e i miei nipoti, perché li considero tali, a prescindere da lui". L'opinionista, poi, ha parlato dell'inizio del suo rapporto con Bonolis: "All’inizio non ho detto niente a nessuno: ero fidanzata con un altro e non pensavo potesse diventare una cosa importante. Quando però uscì la copertina di un giornale scandalistico con un nostro bacio mi sono trovata a dover dare due spiegazioni: al mio fidanzato, e a mio padre". 

 

 

 

Sul conduttore, invece, ha raccontato: "Non è stato un colpo di fulmine, ha saputo conquistarmi con grande perseveranza, mi regalava libri, mi ha preso 'di testa' anche se il mondo della tv può essere un incubo per una coppia. In quel periodo lui si era da poco lasciato con Laura (Freddi, ndr) e conduceva Beato tra le donne con un cast di 500 ragazze molto 'agguerrite'. Io, prima di diventare donna, ero una ragazza fragile ma Paolo è il tipo che, fuori dal lavoro, fa capire alle altre con un solo sguardo che non hanno possibilità, ti tiene distante dieci metri".