Non rispettava le più basilari norme igieniche ed era sconosciuto al fisco. Per questo motivo è stata sequestrata una fabbrica di pasta di San Giuseppe Vesuviano (Napoli). Il capannone conteneva almeno 20 tonnellate di pasta di grano duro in forte stato di alterazione, rinvenuta, infatti, in locali non idonei a garantire qualità e sicurezza al prodotto alimentare. Leggi anche: La truffa del San Daniele, scatta il sequestro Per di più, il pastificio era completamente sconosciuto al fisco ed è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza a seguito di un’indagine condotta sul territorio di competenza volta a reprimere il commercio illegale. Pertanto, i finanziari del Comando Provinciale hanno provveduto all’immediato sequestro della struttura e dei macchinari dopo aver trovato la pasta di incerta provenienza e confezionata senza il rispetto delle norme igieniche obbligatorie per la lavorazione industriale. Per di più, durante l’operazione è stato trovato anche un lavoratore straniero a nero. Intanto, uno dei responsabili è stato denunciato presso il Tribunale di Nola.