A Trieste, due agenti di polizia sono morti in seguito ad una sparatoria avvenuta in Questura, uccisi da uno dei due uomini accusati di furto e portati lì per accertamenti. Le due vittime sono Matteo Demenego, 31enne di Velletri, e Pierluigi Rotta, 34 anni (le foto tratte dal profilo Twitter di Cronache della Campania). A sparare, dopo una colluttazione, un dominicano regolare sul territorio italiano, come il complice con il quale è stato portato in Questura dopo una rapina. Ventinove anni uno, 32 l'altro, sono entrambi in stato di fermo. Uno degli agenti, presenti al momento del fattaccio, ha voluto concedere una sua testimonianza all'agenzia di stampa Adnkronos per contribuire alla ricostruzione di quanto accaduto, fornendo anche l'identikit dell'assassino: "Un domenicano, forse un marocchino, alto quasi due metri, un energumeno, portato nell'ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura, dove portano gli arrestati, ha chiesto di andare al bagno. È stato accompagnato, quando è uscito era una furia, ha aggredito i colleghi, ne ha disarmato uno e ha sparato all'impazzata in direzione di entrambi". Leggi anche: Trieste, sparatoria in Questura: morti due poliziotti, chi sono gli assassini Un momento di lucida follia che è costato la vita a due poliziotti in servizio, i quali stavano semplicemente svolgendo il loro dovere.