Ennesima provocazione contro Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Questa volta però proviene da niente di meno che ActionAid, l'organizzazione per i diritti dell'uomo. Così è apparso a Milano, in piazzale Baiamonti, un gigantesco poster che ritrae i due vicepremier e la frase: "Affideresti un bimbo o una bimba a una coppia di questo genere? Noi sì". L'istigazione nasce per promuovere la campagna di adozione a distanza. Ai due ministri è stata infatti affidata Thila, una bimba senegalese, la cui documentazione per attivare l'adozione è giunta nelle sedi di partito dei due leader: "Ci aspettiamo un gesto dal forte impatto da parte di Salvini e Di Maio che sensibilizzi l'opinione pubblica perché nel mondo sono 200 milioni i bambini che vivono senza diritti. Un'ingiustizia che può essere cambiata anche grazie al sostegno a distanza", spiega al Corriere della Sera la vicesegretaria di ActionAid. Leggi anche: Carola Rackete: "L'Europa ha una responsabilità climatica verso l'Africa" Lo scopo della campagna #ognicoppiapuò è quello di permettere a qualsiasi tipo di persona (due amiche, fratello e sorella, nonna e nipote) di adottare un bambino a distanza. Ma è anche un modo per sostenere "quelle coppie e quei bambini che non possono ancora diventare una famiglia, secondo le leggi del nostro Paese. Crediamo che ogni persona o coppia di qualsiasi genere possa dare amore a un bambino e che ogni bambino meriti di riceverlo". Intanto Action Aid è in attesa di sapere se Salvini e Di Maio abbiano accettato la sfida.