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Pelle, la contro-petizione della Conceria: la "risposta" alla petizione di Peta per la pelle sintetica

di Giulio Bucchi domenica 15 aprile 2018

1' di lettura

L'associazione animalista PETA ha chiesto agli editori e alle redazioni dei vocabolari di inserire nel termine "pelle" anche i materiali sintetici che la imitano. Una proposta "provocatoria", quella rivolta a Markus Dohle (ceo di Penguin Random House, colosso editoriale anglo-statunitense che gestisce 250 marchi), a cui risponde La Conceria, il sito di riferimento dell'industria conciaria italiana, con una contropetizione: "Ti invitiamo - scrive il sito - a far sentire la tua voce scrivendo a Markus Dohle e incoraggiandolo a non farsi condizionare dalla pressione mediatica di PETA. Qui di seguito puoi scaricare sul tuo desktop la lettera che ti invitiamo a inoltrare a Dohle. Il file .pdf è editabile: cioè nel campo in altro a destra puoi inserire il tuo nome. Cliccando sul tasto “SEND”, poi, un sistema automatizzato predispone l’invio della mail". La contro-petizione della Conceria

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