È morto dopo un malore Giovanni Aiello, l'ex poliziotto della Squadra mobile di Palermo con un oscuro passato nei servizi segreti. Aiello era diventato noto come "faccia da mostro", tirato in ballo in diverse vicende legate alle stragi di Mafia tra gli anni '80 e '90. Da diversi anni viveva a Montauro, sulla costa ionica catanzarese. L'ex poliziotto, secondo quanto riporta La Sicilia, stava riportando la sua barca a riva quando si è sentito male. Soccorso da alcuni bagnanti, Aiello si è accasciato colto da un infarto. Aiello era stato associato alle stragi di via D'Amelio e di Capaci, oltre che agli omicidi del vicequestore Ninni Cassarà e del poliziotto Antonio Agostino. Quattro procure e l'antiterrorismo hanno indagato su di lui. Su di lui non c'era una teoria univoca neanche sulla genesi del suo soprannome "faccia da mostro", secondo alcuni deformato dopo un'esplosione durante una sparatoria.