Nelle ultime settimane (in alcune zone della penisola sono ormai due mesi che non cade una goccia di pioggia o di neve) i meteorologi dei siti più disparati si sono dilettato a prevedere piogge (o neve) a distanza di qualche giorno. Addirittura, qualche giorno fa, girava voce (in perfetto stile fantozziano) che tra Natale e capodanno ci sarebbe stata una grande nevicata ("che nemmeno quella dell'85...). Tutte balle. Il sole, le temperature miti e la coltre di smog nella quale molte zone d'Italia vivono annegate non ci lasceranno prima dell'inizio del nuovo anno. Quindi, in vista delle vacanze natalizie, niente neve nè a natale, nè a capodanno. I cannoni permetteranno comunque di sciare in molte località alpine, ma lo spettacolo montano sarà particolarmente desolante. le perturbazioni atlantiche più importanti che continueranno ad aggirare la cupola di alta pressione che protegge il Mediterraneo senza riuscire a penetrarla, transitando sul Nord Europa. La circolazione atmosferica non dovrebbe presentare cambiamenti radicali anche negli ultimi giorni del mese. Non si esclude negli ultimi giorni del mese qualche lieve disturbo che porterà poche precipitazioni molto localizzate: insomma, nessuna svolta decisa. Lo zero termico dovrebbe restare assestato attorno ai 3.200-3.400 metri.