CATEGORIE

Violentano una bambina, pagano i genitori

"Non hanno educato i figli ai sentimenti e alle emozioni"
di Eleonora Crisafulli sabato 6 febbraio 2010

2' di lettura

Hanno violentato più volte una dodicenne. A pagare, letteralmente, per le colpe dei due ragazzini, di 14 e 15 anni , saranno i loro genitori. Lo ha stabilito il Tribunale civile di Milano, chiamato a esprimersi sulla vicenda: 450mila euro di risarcimento per la vittima, per «i turbamenti psichici» legati alla «consapevolezza di essere stata lesa nell’inviolabile diritto alla libertà sessuale», causa poi dell’«abbandono scolastico» che «ha comportato una riduzione di possibilità nel lavoro». Come scrive Luigi Ferrarella sul “Corriere della Sera”, secondo i giudici «le sopraffazioni sessuali compiute dai loro figli sulle ragazze testimoniano che i genitori non hanno trasmesso quella “educazione dei sentimenti e delle emozioni che consente di entrare in relazione non solo corporea con l’altro”; e non hanno badato a che “il processo di crescita” dei loro figli “avvenisse nel segno del rispetto dei sentimenti, dei desideri e del corpo dell’altra/o”. Queste le motivazioni della condanna. Perché, secondo il giudice Bianca La Monica, nelle famiglie italiane non serve solo «l’indicazione al rispetto delle regole» da parte dei genitori ai figli. Ciò che è mancato, all’interno di contesti familiari “normali”, è l’educazione ai sentimenti e alle emozioni, di cui non c’è traccia nel comportamentio e nel racconto dei due giovani aguzzini: «asettico, con parole non espressive di emotività, usando per la ragazza espressioni che evidenziano come nessuna considerazione vi fosse per la persona. Però gli stessi ragazzi, una volta sollecitati a riflettere sull’impatto della loro condotta sulla coetanea, hanno mostrato barlumi di consapevolezza e di empatia, mettendo in gioco anche qualche emozione, a conferma dell’importanza di un’educazione anche dei sentimenti». Il giudice non ha dubbi: «Se messaggi educativi vi sono stati - riporta ancora Ferrarella - non sono stati adeguati o non sono stati assimilati, sicché deve ritenersi che da parte dei genitori non sia stata prestata dovuta attenzione all’avvenuta assimilazione da parte dei figli dei valori trasmessi. E in particolare, trattandosi di figli preadolescenti o adolescenti, non è stata dedicata cura particolare, tanto più doverosa in presenza di opposti segnali provenienti da una diffusa cultura di mercificazione dei corpi, a verificare che il processo di crescita avvenisse nel segno del rispetto del corpo dell’altra/o».

tag
violenza

Miserie umane Concertone, la ragazza molestata: "Nessuno mi aiutava, mi dicevano di stare zitta"

Degrado Torino, islamico pesta e violenta la moglie: la drammatica chiamata del figlio alla polizia

L'orrore Askatasuna, racket delle case e accusa-choc agli antagonisti: "Pestata a sangue, ho abortito per le botte"

Ti potrebbero interessare

Concertone, la ragazza molestata: "Nessuno mi aiutava, mi dicevano di stare zitta"

Torino, islamico pesta e violenta la moglie: la drammatica chiamata del figlio alla polizia

Askatasuna, racket delle case e accusa-choc agli antagonisti: "Pestata a sangue, ho abortito per le botte"

Milano, 19enne violentata fuori dall'Alcatraz da 10 giovani: fermato un egiziano

Elena Fontanella alla guida dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid

È Elena Fontanella la nuova Direttrice di Chiara Fama dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid a seguito...

ADM: Alesse istituisce Gruppo di Studio per monitorare impatto nuove politiche doganali internazionali

Il Direttore di ADM, Cons. Roberto Alesse, istituisce un Gruppo di Studio e Analisi per monitorare e valutare l’im...

Procedimento Arangea Bis-Oikos: tra gli indagati anche Luca Lucci

Tra gli indagati nel procedimento Arangea Bis - Oikos, da cui sono scaturiti i 35 arresti di lunedì 14 luglio a o...

La perseveranza come leva imprenditoriale: il modello Galardo tra visione, disciplina e impatto reale

In un’epoca dominata dalla volatilità e dalla rincorsa ai risultati immediati, riscoprire il valore della p...