Il padre dei fratelli Bianchi, Ruggero, ha malmenato nel pomeriggio di ieri 22 settembre un cameraman de La Vita in diretta, il programma condotto Alberto Matano su Rai uno. L'aggressione è avvenuta nella villa ad Artena, fra Roma e Frosinone, della famiglia Bianchi. Marco e Gabriele sono in carcere accusati di omicidio volontario per la morte di Willy Monteiro Duarte il 6 settembre dello scorso anno a Colleferro.
Daniele stava riprendendo l’esterno della villa quando insieme all'inviata è stato insultato dalla finestra e quindi raggiunto in strada da Ruggero Bianchi che lo ha preso a calci e pugni. Nel filmato, prima che uscisse il padre dei due ragazzi responsabili della morte di Willy, si sente una voce maschile che dice: "Mandateci i cani". Poi l'aggressione. L'operatore è finito al pronto soccorso dove è stato medicato e curato per un forte trauma all'orecchio e poi è stato dimesso con una prognosi di tre giorni.
A scatenare la reazione violenta dell'uomo sarebbe stata la domanda della giornalista ad Antonietta Di Tullio, madre dei fratelli Bianchi, circa la frase registrata durante un colloquio in carcere con i figli - "Lo hanno messo in prima pagina manco fosse morta la regina" - riferita al povero Willy. Ruggero Bianchi e la moglie sono indagati dalla procura di Velletri per aver chiesto e ottenuto il reddito di cittadinanza senza averne titolo.