Fuori controllo

Peschiera del Garda, un'altra minaccia: "Era riscaldamento, ecco dove colpiremo"

Non è finita. Dopo i vergognosi scontri di Peschiera del Garda e gli insulti da parte delle baby gang di stranieri che hanno messo a ferro e fuoco il litorale del lago. A quanto pare gli immigrati che hanno prima attaccato la polizia e poi molestato alcune ragazzina sui treni, hanno annunciato che accadrà di tutto a Riccione. La cittadina romagnola sarà dunque il teatro dei prossimi scontri violenti. E a dirlo su Tik Tok sono gli stessi minorenni che hanno già distrutto Peschiera del Garda. Il messaggio non fa sperare nulla di buono: "Peschiera del Garda era solo il riscaldamento, vedremo Riccione come sarà". E a corredo una bandiera del Marocco. Parole di fuoco che allertano la polizia e le forze dell'ordine sulla riviera romagnola. Quanto accaduto a Peschiera ha lasciato segni profondi.

 

Sono state avviate delle inchieste e soprattutto hanno lasciato senza parole le testimonianze delle ragazzine molestate a bordo dei vagoni dei treni. Intanto, come ricorda leggo.it, proseguono le inchieste per capire l'esatta dinamica dei fatti di Peschiera e per individuare i responsabili dei disordini. "Dobbiamo non soltanto avere un'attenzione particolare ma anche una valutazione perché non si verifichino più episodi come quelli che abbiamo visto", ha detto il ministro degli Interni,

 

 

Luciana Lamorgese. Ad aiutare le indagini ci sono le telecamere a circuito chiuso presenti sul litorale. Ora gli inquirenti dovranno individuare i componenti delle baby gang di stranieri che, senza alcun rispetto, per i turisti presenti a Peschiera hanno dato vita a uno spettacolo indecoroso insultando, più volte, il nostro Paese al grido: "Qui è Africa, riconquistiamo Peschiera".