Da oggi si fa 'sul serio' nella nuova indagine sull'omicidio di Chiara Poggi. Dopo mesi di ricostruzioni mediatiche e di parte, entra in campo la scienza e lo fa, questa volta, nel contraddittorio, cioe' alla presenza dei legali dell'indagato, Andrea Sempio, della famiglia Poggi, dei pubblici ministeri e della difesa di Alberto Stasi, condannato a 16 anni. Sono cinque i punti che possono contribuire a riscrivere la storia dell'omicidio di Chiara Poggi, almeno secondo le attese della Procura di Pavia e degli avvocati di Stasi. Cinque quesiti ai quali sono chiamati a fornire una risposta gli esperti nominati dalla giudice di Pavia, Daniela Garlaschelli entro novanta giorni, salvo proroghe, e poi a riferirne in aula il 24 ottobre.
Punto primo: "Analizzare i profili genetici estrapolati dai margini ungueali di Poggi Chiara, ottenuti dal perito Francesco De Stefano, gia' nominato dalla Corte di Assise di Appello di Milano. Valutare la possibilita' di utilizzare, ai fini di un confronto attendibile e secondo lo stato attuale della scienza e delle tecniche forensi, i profili genetici di cui al punto precedente".
I periti dovranno cioè analizzare i profili genetici trovati sui margini delle unghie di Chiara Poggi, prelevati da De Stefano durante il processo d'appello-bis. Secondo Carlo Previdere', consulente dell'accusa nell'indagine di Pavia, "il dna sulle unghie di Chiara e' sovrapponibile con quello di Sempio". De Stefano aveva invece sostenuto che il dna non fosse attribuibile a nessuno perche' era "scarso e degradato". E in questo quadro torna sulla scena un’intercettazione del 2007 tra una delle gemelle Cappa, Stefania, e il padre trasmessa da Quarta Repubblica. Al telefono si sente la ragazza che sbotta: "Ma vaff***". E il padre risponde: "Ma vaf*** cosa c'entra". La figlia ribatte: "Ma scarcerato, ai domicialiri o proprio...". E il papà risponde: "No, proprio scarcerato, ora ne parlo col Gianni...". La figlia commenta: "Ma porca miseria...". Tutte conversazioni già note agli investigatori. Infine ricordiamo che le gemelle Cappa non sono mai state indagate.