Un lungo viaggio, quello di Anastasia Trofimova, la giovane il cui corpo è stato trovato a Villa Pamphili. La 28enne ha percorso oltre 6mila chilometri da Omsk - dove è nata -, nella Siberia meridionale al confine con il Kazakhstan, fino al caldo di Malta. In base a quanto accertato dagli inquirenti, coordinati dall'aggiunto Cascini, Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, sarebbe arrivato a Malta circa un anno e mezzo prima di lei e si sarebbero conosciuti nel settembre del 2023 sull'isola. Qui Anastasia era arrivata per studiare inglese, così come confermato dalla madre ai microfoni di Chi l'ha visto.
Per dare un nome alla madre, la chiave è stata il tentativo del 46enne californiano che ha provato a darle la cittadinanza Usa e il suo falso cognome Ford, uno di quelli usati per nascondere la propria identità. L'uomo infatti si è affidato alla sede diplomatica del suo Paese d’origine anziché alle autorità maltesi per il riconoscimento della bimba il cui corpo, come quello della madre, è stato trovato privo di vita a Roma.
Da quel tentativo poco comune si è risaliti ad Anastasia Trofimova, sua mamma. La donna era nata a Omsk, nella Federazione Russa, il 21 settembre 1996, e doveva ancora compiere 29 anni. Nell'ambasciata statunitense a Malta era stata avviata la pratica di registrazione della bambina con il nominativo di Andromeda Ford, nata a Malta il 14 giugno 2024. Per l’ultima conferma bisognerà aspettare il confronto con le impronte digitali prese al cadavere. Così come sono ancora in corso le indagini per capire le cause della morte di Anastasia.