"Rimuoviamo tutti i contenuti". Chiude il sito sessista Phica.eu al centro in questi giorni delle polemiche. Con un comunicato diffuso dai gestori del forum, gli utenti vengono avvisati della rimozione di tutti i contenuti. "Se sono stati violati i tuoi diritti - si legge - scrivici così procederemo a rimuoverlo". "Phica - continua la nota - è nata come piattaforma di discussione e di condivisione personale, con uno spazio dedicato a chi desiderava certificarsi e condividere i propri contenuti in un ambiente sicuro. Purtroppo, come accade in ogni social network, ci sono sempre persone che usa in modo scorretto le piattaforme, danneggiandone lo spirito e il senso originario".
I gestori tengono a sottolineare come "nonostante gli sforzi, non siamo riusciti a bloccare in tempo tutti quei comportamenti tossici che hanno spinto Phica a diventare, agli occhi di molti, un posto dal quale distanziarsi piuttosto che sentirsi orgogliosi di far parte". Da qui la decisione, "con grande dispiacere di chiudere e cancellare definitivamente tutto ciò che è stato fatto di sbagliato".
Nel comunicato viene specificato che sono sempre stati vietati, bloccati e denunciati post con violenza, pedopornografici o di offese nei confronti delle donne. "In oltre 20 anni - conclude la nota - abbiamo sempre collaborato con le forze dell'ordine italiane e internazionali, contribuendo attivamente anche a casi importanti (come quello seguito dal giudice Cantone), fornendo ogni volta dati e supporto per assicurare alla giustizia chi commetteva crimini. Phica è stata una comunità, con luci e ombre, ma soprattutto con la volontà di creare uno spazio diverso". Nel portale, tra le altre, comparivano foto anche della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, della segretaria del Pd Elly Schlein e di tante altre deputate.