"Giusto per fare chiarezza sulle notizie che stanno uscendo in queste ore il giornalista italiano che avrebbe dovuto intervistare Fabio Savu, a Zurigo in Svizzera, sono io. È stata una trattativa abbastanza lunga, lui è la gola profonda e sa tutto su quello che succedeva all'interno del santuario della Bozzola a Garlasco. Ora, quanto riti satanici, orge, sesso fossero poi legati al delitto di Chiara Poggi, questo non lo sappiamo". In un video Massimo Giletti ha svelato un clamoroso retroscena riguardante l'arresto di Flavius Savu, il latitante romeno che potrebbe riaprire nuovi scenari sul delitto di Garlasco.
Come ricorda il Tempo, Savu è considerato la "gola profonda" dei riti orgiastici al Santuario della Bozzola. Il romeno è stato condannato a cinque anni di prigione per l'estorsione ai danni di Don Gregorio Vitali, è stato catturato ieri in Svizzera e vuole collaborare con le indagini. "Però Savu si era deciso di parlare con me - ha precisato Giletti -. 'Devo dirti una cosa molto molto importante' mi aveva detto. Savu era latitante da molti anni, e pochissime ore prima che io lo incontrassi a Zurigo è stato arrestato".
E ancora: "È una coincidenza? Non credo. Spero solo, però, che Savu parli con inquirenti e aiuti gli inquirenti a fare chiarezza su quello che è successo in quel santuario e se c'è qualcosa che lega le storie di quel santuario alla triste fine di Chiara Poggi. Noi ci torneremo e racconteremo tutto dal 22 di settembre".