La benzina supera il tetto dei due euro al litro e i romani corrono ai ripari. Lunghe code ai lati di Via delle Mura Aurelie per accedere a una delle pompe di benzina vaticane presenti a Roma. Nella via che risale il Gianicolo automobilisti e motociclisti approfittano di prezzi leggermente più bassi rispetto alla norma. "In giro vedo una media di 1,90€ / 2,00€. È troppo" lamenta un motociclista prima di rifornirsi alla stazione accanto alla Pontificia Università Urbaniana. "Vengo qui a fare benzina almeno una volta a settimana" spiega una donna alla guida di un'utilitaria. Nonostante i provvedimenti del governo che a marzo ha imposto l'esposizione del prezzo medio alla pompa, i costi del carburante sono in aumento da quando a gennaio l'esecutivo Meloni non ha rinnovato il taglio delle accise deciso da Draghi. Il repentino aumento dei prezzi degli ultimi giorni ha però colto di sorpresa i romani partiti in vacanza così come quelli rimasti nella Capitale.
Decine di migliaia di tifosi festeggiano in piazza del Plebiscito il quarto scudetto del Napoli. La piazza esplode di gioia al fischio finale che certifica l'impresa degli uomini di Antonio Conte. Un tripudio di fuochi d'artificio, fumogeni e bandiere saluta il trionfo degli azzurri.
Circa un migliaio di tifosi del Napoli si sono ritrovati questa sera in Piazza del Duomo a Milano al termine dell’ultima partita di campionato, vinta dai partenopei per 2-0 sul Cagliari allo stadio Maradona, per festeggiare la conquista dello Scudetto da parte della squadra azzurra. La facciata della cattedrale ha fatto da cornice a cori, slogan, fumogeni, fuochi d’artificio e bandiere che hanno trasformato il centro della città in un’esplosione di entusiasmo e orgoglio partenopeo. Il raduno, spontaneo, per una vittoria profondamente sentita dalla comunità napoletana residente a Milano e dai molti turisti campani presenti in città.
Napoli esplode in un turbinio di fuochi d'artificio, luci e fumogeni al gol di McTominay, che porta in vantaggio i partenopei nella sfida contro il Cagliari, decisiva per lo scudetto.
Nell'anniversario della strage di Capaci dove perse la vita il giudice Galcone Farwest, la trasmissione di inchiesta di Salvo Sottile, in onda questa sera ore 21,25 su Rai 3, torna a occuparsi delle due stragi che hanno segnato nel profondo la storia recente del nostro Paese. Perché, al di là dei processi che si sono susseguiti negli anni, molti coni d’ombra caratterizzano ancora oggi quella stagione. Cosa ha spinto Cosa nostra a uccidere in rapida successione prima Falcone, e poi Borsellino? Ripercorrendo i mesi che precedono le due stragi e i 57 giorni che le separano, Farwest accende un faro sul dossier mafia appalti, una pista che per troppi anni è rimasta in secondo piano ma che oggi è al centro delle attenzioni della Commissione Antimafia.