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Call To Action efficaci: come sfruttare le CTA per convertire l’interesse dei tuoi clienti in azione

giovedì 21 marzo 2024
2' di lettura

Hai mai lanciato una campagna marketing perfetta sulla carta, ma i cui risultati non sono stati quelli che speravi?

Il motivo dell’insuccesso potrebbe risiedere in un elemento fondamentale che però spesso viene sottovalutato: la Call To Action o CTA. 

Nel mondo del marketing digitale, ogni dettaglio conta, e le CTA sono molto più che semplici bottoni o frasi…

Sono il ponte tra l'interesse del consumatore e l'azione concreta! La coerenza, la chiarezza e la posizione delle CTA infatti, possono influenzare drasticamente i tassi di conversione.

Implementare Call To Action efficaci richiede un approccio che combini creatività, chiarezza e persuasione per creare un messaggio chiaro e diretto, che evidenzi il valore dell'azione per l'utente.

Non basta mettere qualche bottone qua e la o scrivere semplicemente “clicca qui”. Dietro ad una CTA efficace c’è un lavoro di analisi e strategia che non va sottovalutato se si vogliono ottenere davvero risultati di conversione.

Ma come si misura l'efficacia di una Call To Action? 

Ci sono due indicatori chiave: il Click-Through Rate e il Conversion Rate, che possono aiutarti a capire su cosa devi concentrarti per migliorare i tuoi annunci o le tue landing page.

Quello che devi fare è esaminare le tue campagne con occhio critico e utilizzare i dati per creare una business strategy data driven che ti permetta di basarti su delle evidenze.

Solo così potrai comprendere come aumentare le conversioni, costruire relazioni più profonde con i tuoi clienti e spingere il tuo pubblico verso gli obiettivi che desideri. 

Vuoi scoprire come fare?

Guarda questo video, con gli esperti della Central Marketing Intelligence, e scopri come scegliere la Call To Action perfetta grazie ai dati!

GIORNATA MONDIALE DELLA SEPSI Sepsi: 34 mila morti ogni annoDalla Toscana la ‘Call to action’

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Sepsi: 34 mila morti ogni annoDalla Toscana la ‘Call to action’

Maria Rita Montebelli

Yellowstone, scontro tra pick-up e un furgone turistico: morta un'italiana

Bilancio drammatico quello dell'incidente avvenuto a Yellowstone, negli Stati Uniti. Qui sette turisti stranieri, tra cui una connazionale italiana, sono morti nello scontro tra un pick-up e un furgone passeggeri in Idaho, a circa 24 km dal Parco Nazionale di Yellowstone. Nell'incidente sono rimasti coinvolti turisti italiani e cinesi, ed entrambi i veicoli hanno preso fuoco dopo l'incidente. I sopravvissuti, invece, sono stati trasportati negli ospedali vicini. L'autista del pick-up è morto nello scontro ed è stato identificato come Isaih Moreno, 25 anni, di Humble in Texas. 

Stando alle prime ricostruzioni, sei delle vittime si trovavano a bordo del furgone, un Mercedes, che trasportava 14 persone. Lo scontro è avvenuto poco prima delle 19.15 di giovedì (le 3.15 della notte italiana tra giovedì e venerdì) sulla U.S. Highway 20 vicino a Henry's Lake, una meta popolare per escursioni a piedi, in bicicletta e pesca. Il consolato d'Italia a San Francisco è in contatto con la famiglia della vittima e sta fornendo tutta l'assistenza necessaria. 

"Una nostra connazionale è morta il 1 maggio in un incidente a Yellowstone, negli Stati Uniti - ha confermato all'Adnkronos la Farnesina -. Il nostro consolato segue la vicenda ed è in contatto con la famiglia per fornire ogni assistenza". Nel frattempo proseguono le indagini per capire l'esatta dinamica.

Conclave, quasi completato l'allestimento della Cappella Sistina

Si avvicina il Conclave, al via il 7 maggio alle 16.30. Quasi concluso l'allestimento alla Cappella Sistina, dove da mercoledì prossimo 133 cardinali si riuniranno per eleggere il nuovo Papa. Ieri è stato montato il comignolo sul tetto della Cappella Sistina. Portate anche le due stufe. Da quel camino usciranno le fumate che annunceranno l’esito delle votazioni per il nuovo Pontefice. Al momento sono quattro i cardinali elettori che devono ancora raggiungere Roma. Il cardinale Fernando Filoni ha assicurato che si riuscirà a trovare il nome giusto entro il 7 maggio. Intanto stamattina nona riunione della Congregazione cardinali, prima della pausa di domani.

Australia, voto al via: elettori alle urne in costume da bagno

Sabato mattina si sono aperti i seggi per le elezioni generali australiane. Il primo ministro australiano Anthony Albanese e il leader dell'opposizione Peter Dutton hanno entrambi affermato di essere gli sfavoriti. Gli elettori di Bondi Beach a Sydney si sono recati alle urne, alcuni in costume da bagno e altri accompagnati dai loro cani. Albanese, che guida il partito laburista di centrosinistra, venerdì ha visitato gli stati orientali del Queensland, Victoria e Tasmania. Dutton, che guida un'alleanza di partiti conservatori chiamata Coalizione nazionale-liberale, ha condotto una campagna negli stati dell'Australia meridionale e dell'Australia occidentale. In Australia, dove il voto è obbligatorio, molti di coloro che non hanno forti preferenze vanno comunque a votare per evitare una multa, spesso non scegliendo un candidato fino al giorno delle elezioni.

Napoli, individuata azienda che impiegava 21 lavoratori 'in nero'

Il fenomeno del lavoro sommerso continua a rappresentare una piaga del territorio campano e, in particolare, dell’area nolana, che, con il suo polo logistico e le numerose attività di ristorazione e commercio, si conferma territorio particolarmente vulnerabile a queste forme di sfruttamento e illegalità. Proprio nella giornata dedicata ai diritti dei lavoratori, il Gruppo della Guardia di finanza di Nola ha portato alla luce una situazione emblematica: all’atto dell’accesso presso una ditta individuale esercente l’attività di agriturismo con ristorazione, sono stati individuati 21 lavoratori “in nero”, ovvero dipendenti non regolarmente assunti e privi, pertanto, delle necessarie tutele retributive, previdenziali e assistenziali. Le operazioni di polizia economico-finanziaria, inoltre, hanno fatto emergere come le retribuzioni delle maestranze fossero corrisposte dai datori di lavoro in denaro contante anziché con mezzi tracciabili, come stabilito dalla normativa vigente.