"Rivolgo un saluto con il ringraziamento, per la loro presenza, al ministro della Difesa, al ministro del Governo locale e al Capo di Stato maggiore delle forze armate ghanesi. Ringrazio l’Ammiraglio Lauretti e il Comandante Bonfiglio per aver illustrato, poc’anzi, a me e al ministro della Difesa della Repubblica del Ghana, l’operazione Gabinia, che è di grande importanza, in cui la nave è impegnata. È un’operazione davvero di grande rilievo che può aver luogo anche per l’ospitalità che il Governo della Repubblica del Ghana consente a Nave Bettica qui nel grande porto di Tema. La missione in cui siete impegnati è di grande importanza, ha una finalità di grande e primario rilievo per la convivenza nel mondo, la libertà nei mari. Attraverso la libertà di navigazione, che si intende assicurare, attraverso il contrasto alla pirateria, attraverso il contrasto ai traffici illeciti e anche attraverso l’esercizio della diplomazia navale, che consente collaborazione proficua in sede internazionale": queste le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita all'equipaggio della nave Bettica in Ghana.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Lo scontro a Milano tra antagonisti e centri sociali contro la Polizia
Video a cura di Alessandro Aspesi
"Bonelli e Fratoianni in piazza a Milano". Il duo si è unito alla protesta contro il Remigration Summit in corso a Gallarate e "terrà un comizio pro-Palestina e contro le destre". Il motivo? "Queste vogliono espellere i clandestini che delinquono".
Il video di Alessandro Gonzato
"L'organo ufficiale della polizia di Stato: Libero". A prendersela con il quotidiano è un manifestante sceso in piazza a Milano per protestare contro il Remigration Summit, l'incontro in corso a Gallarate. Per l'uomo "i compagni" sono "trattati come terroristi". Poi l'appello: "A fianco del popolo palestinese e dei lavoratori".
Video a cura di Alessandro Gonzato
I militari del Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia hanno arrestato un cittadino spagnolo di 46 anni, ritenuto responsabile di introduzione nello Stato e detenzione illegale di armi da guerra e comuni, anche clandestine, con relativo munizionamento, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e spendita e introduzione nello Stato di monete falsificate. Dopo aver seguito gli spostamenti del sospetto i carabinieri hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione ad Aprilia e hanno trovato diversi borsoni e sacche che contenevano armi. Scoperti 7 fucili mitragliatori, 7 fucili, anche a pompa, 6 carabine, 23 pistole, tra semiautomatiche e revolver, 3 bombe a mano, circa 2.500 cartucce di vario calibro, silenziatori, 2 giubbotti antiproiettile e due uniformi delle forze dell’ordine complete. Rinvenute anche 189 banconote da 50 euro, per un valore complessivo di 9.450 euro, verosimilmente contraffatte, oltre 300 grammi di hashish.