CATEGORIE

Pro Pal a Roma, violenza contro i poliziotti? Chi finisce in manette

venerdì 18 ottobre 2024
1' di lettura

La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino tunisino (D.T.) di 41 anni, a seguito dei gravi incidenti registratisi nel corso della manifestazione nazionale, in sostegno e solidarietà del popolo palestinese, di sabato 5 ottobre in piazzale Ostiense, a Roma. Alla luce dei gravi elementi raccolti, il Giudice per le indagini preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti dell'uomo, che ha diversi precedenti, in quanto ritenuto responsabile del reato di "resistenza a P.U. aggravato perché commesso da più di dieci persone riunite". 

Durante la manifestazione, il 41enne, insieme a una cinquantina di persone, con un casco nero e il volto coperto, aveva lanciato diversi oggetti contro le forze dell'ordine, mettendosi alle spalle dei reparti schierati in modo da tenerli impegnati su un doppio fronte. L'uomo, tra l'altro, si era fatto notare anche dopo essersi fatto dei tagli su un braccio e sul petto con una lametta estratta poco prima dalla bocca, con l'obiettivo di impedire interventi contenitivi nei suoi confronti. Le indagini successive, svolte anche attraverso la visione di diversi video, hanno portato all'identificazione dell'uomo. Lo straniero, senza fissa dimora, era solito dormire in posti di fortuna. Si tratta di una "persona con indole estremamente violenta" e con precedenti per reati contro il patrimonio e la personalità dello Stato e per tentato omicidio. 

Recidivo Roberto Gualtieri, l'ultimo show in bicicletta

Jannik Sinner mostruoso, "tutto esaurito": ecco dove

Bufera Athletic-Manchester United, accusa all'arbitro: "Tifava Roma"

tag

Roberto Gualtieri, l'ultimo show in bicicletta

Jannik Sinner mostruoso, "tutto esaurito": ecco dove

Athletic-Manchester United, accusa all'arbitro: "Tifava Roma"

Primo Maggio, la trovata dei fan di Hamas: cosa spunta al corteo

Roberto Gualtieri, l'ultimo show in bicicletta

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presenta un nuovo percorso ciclopedonale di circa 1500 metri, che collega Monte Ciocci a San Pietro, grazie al prolungamento della pista preesistente. Ecco il video dell'ultimo show del sindaco capitolino.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Aereo si schianta su due case: terrore e morti

Un piccolo aereo si è schiantato in un quartiere di Simi Valley nel pomeriggio di sabato 3 maggio, uccidendo una persona a bordo del velivolo e danneggiando due abitazioni. Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute e la polizia ha isolato le strade, invitando i residenti a tenersi alla larga dalla zona. I rottami sono caduti tra le due abitazioni. Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco della Contea di Ventura ha confermato che c’erano residenti all’interno al momento dell’incidente, ma che sono riusciti a evacuare senza riportare ferite. Entrambe le case hanno subito danni strutturali e sono state colpite anche dall’incendio, hanno aggiunto le autorità. Circa 40 vigili del fuoco erano presenti sul posto. Una volta spente le fiamme, hanno iniziato le operazioni di recupero e messa in sicurezza. R

New Mexico, tornano le gare con gli asini da soma

Tornano in voga in New Mexico le gare con gli asini da soma. Le gare con i 'burros', termine che indica gli asini e i loro cugini selvatici, onorano la storia del Vecchio West e si basano su una delicata collaborazione tra corridore e animale da trasporto. Gli animali devono portare una sella, un piccone, una padella e una pala, in omaggio a un’epoca passata e alla corsa leggendaria dei cercatori d’oro verso l’ufficio per registrare i diritti di proprietà, sempre accompagnati dal loro animale da soma. Circa 70 squadre hanno messo alla prova le proprie abilità sabato 3 maggio, durante una gara che si snodava attraverso la storica cittadina mineraria di Cerrillos, nel nord del New Mexico. I corridori guidavano i burros con una corda lungo percorsi di 10 chilometri e 5 chilometri su strade sterrate e sentieri desertici. Le gare di burros più ambiziose in Colorado possono estendersi fino a quasi 48 chilometri.

Yellowstone, scontro tra pick-up e un furgone turistico: morta un'italiana

Bilancio drammatico quello dell'incidente avvenuto a Yellowstone, negli Stati Uniti. Qui sette turisti stranieri, tra cui una connazionale italiana, sono morti nello scontro tra un pick-up e un furgone passeggeri in Idaho, a circa 24 km dal Parco Nazionale di Yellowstone. Nell'incidente sono rimasti coinvolti turisti italiani e cinesi, ed entrambi i veicoli hanno preso fuoco dopo l'incidente. I sopravvissuti, invece, sono stati trasportati negli ospedali vicini. L'autista del pick-up è morto nello scontro ed è stato identificato come Isaih Moreno, 25 anni, di Humble in Texas. 

Stando alle prime ricostruzioni, sei delle vittime si trovavano a bordo del furgone, un Mercedes, che trasportava 14 persone. Lo scontro è avvenuto poco prima delle 19.15 di giovedì (le 3.15 della notte italiana tra giovedì e venerdì) sulla U.S. Highway 20 vicino a Henry's Lake, una meta popolare per escursioni a piedi, in bicicletta e pesca. Il consolato d'Italia a San Francisco è in contatto con la famiglia della vittima e sta fornendo tutta l'assistenza necessaria. 

"Una nostra connazionale è morta il 1 maggio in un incidente a Yellowstone, negli Stati Uniti - ha confermato all'Adnkronos la Farnesina -. Il nostro consolato segue la vicenda ed è in contatto con la famiglia per fornire ogni assistenza". Nel frattempo proseguono le indagini per capire l'esatta dinamica.