Alla 67esima edzione dei Grammy Awards a Los Angeles Beyoncè vince per la prima volta il premio per l'album dell'anno con “Cowboy Carter” che si aggiudica anche il riconoscimento per miglior album country, per la prima volta conquistato da un artista afroamericano. "Not like us" di Kendrick Lamar è la canzone dell'anno, con il rapper di Compton che porta casa 5 grammofoni. 'Hackney Diamonds' dei Rolling Stones viene premiato come miglior album rock mentre Shakira porta a casa la statuetta per miglior album di pop latino. Lady Gaga, premiata con Bruno Mars per il miglior duo pop con "Die with a smile", dedica la vittoria alle persone transgender,attaccate da Trump . "Stasera voglio dire che le persone trans non sono invisibili e meritano amore", le parole della cantante newyokese.
“Lei in campagna elettorale ha detto presidenzialismo, che è diventato elezione diretta del premier, che poi è diventata elezione semi diretta, che poi puff, è sparita”. Così il senatore di Italia Viva Matteo Renzi rivolgendosi alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante il Premier Time in Senato.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Il premierato sta andando avanti e continuo a considerarla la madre di tutte le riforme. Dipende dal Parlamento, ma sicuramente la maggioranza è intenzionata a procedere spedita su questa riforma, esattamente come è intenzionata a procedere spedita sulla riforma della giustizia. Per quanto riguarda l'introduzione delle preferenze nella legge elettorale, sono favorevole. Il referendum? Non farò niente che non ha fatto anche lei, senatore Renzi", così la premier Giorgia Meloni durante il premier time in Senato.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
È iniziata nella Basilica di San Pietro in Vaticano la Messa Pro Eligendo Pontifice, primo atto del Conclave. La Messa è concelebrata dai Cardinali elettori e presieduta dal Decano del Collegio Cardinalizio, cardinale Giovanni Battista Re.
Centinaia di tifosi nerazzurri si sono riversati per le strade di Milano festeggiando la vittoria dell'Inter sul Barcellona per 4-3, nel ritorno della semifinale a San Siro, che vale la finale di Champions League per la squadra di Simone Inzaghi. In Piazza Duomo, fumogeni e bandiere hanno colorato la notte milanese, tanti cori per Francesco Acerbi che ha siglato il gol del pareggio allo scadere del secondo tempo, mentre impazzavano clacson di auto e motorini.