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Emanuela Orlandi, Ali Agca risponde a Lele Mora: ecco il video esclusivo

giovedì 20 febbraio 2025
2' di lettura

L'ultima su Emanuela Orlandi ha fatto il giro dei social e non solo. L'ha sparata Lele Mora, l'ex parrucchiere dei vip poi diventato il potente agente di modelle personaggi dello spettacolo e oggi con la bancarella in un mercatino di Torino dove vende pellicce. 

Ha detto Lele: "Emanuela Orlandi è in un convento in Austria. Me lo ha detto Ali Agca (l'attentatore che sparò a Papa Wojtyla nel maggio del 1981 a Piazza San Pietro, ndr)". Parole riprese riprese perfino da Fedez e da Pietro Orlandi, fratello di Emanuela sparita dalla Città del Vaticano nel maggio del 1983.

In chat con il collaboratore di Libero Marco Gregoretti, la moglie Elena e l’operatore di intelligence Riccardo Sindoca, lo stesso Agca ha dunque replicato a Mora con un video-messaggio in esclusiva per Libero

"Prima di tutto devo esprimere auguri di buona guarigione al nostro Papa Francesco, amico dei popoli del Terzo Mondo. E devo rispondere a una intervista di un certo Lele Mora, che parla a mio nome. Io non ho mai conosciuto questo tizio, la sua intervista o la sua allucinazione non ha alcun significato", le sue parole.

"Sul caso Emanuela Orlandi ribadisco: è un mistero assolutamente collegato al Mistero di Fatima, non è un caso di pedofilia infame. Il Vaticano sa tutto, Opus Dei sa tutto. Emanuela sta benissimo, è come una suora in mano al Vaticano, a uomini e donne onesti che hanno rispettato sempre l'integrità morale e fisica di Emanuela Orlando. E devo rispondere alle calunnie infami contro Giovanni Paolo II. Dite che il Vaticano deve rivelare tutta la verità? Perché lo Stato italiano non rivela tutta la verità sulla strage di Ustica che tutti conoscono, dai ministri della Difesa ai capi dei servizi segreti".

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Grave incidente stradale lungo il tratto della A8 all'altezza di Lomazzo, nel Comasco, dove un tir si è scontrato con un bus con a bordo una scolaresca di bambini. Una maestra è morta, gravissimo l'autista del pullman, portato in codice rosso all'ospedale di Varese. A bordo dell'autobus trenta bambini: le loro condizioni non desterebbero particolare preoccupazione. L'incidente è avvenuto nei pressi dello svincolo della galleria Lomazzo in direzione Como. Sul posto, oltre ai soccorritori e la polizia stradale, cinque squadre dei vigili del fuoco di Como, Lomazzo, Busto Arsizio e Monza Brianza.

Cdm, via libera all'autorizzazione paesaggistica case mobili. Santanchè: "Altro passo per far volare turismo all'aria aperta"

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La letterina di Luciana Littizzetto: "La satira è il comico che percula il potente"

Nell'ultima puntata della stagione di "Che tempo che fa", Luciana Littizzetto ha 'inviato' la sua consueta letterina carica di ironia ai potenti del mondo, ma il primo pensiero è rivolto al pubblico. "Non è stato un anno facile per il mondo e trovare qualcosa che faccia ridere è come trovare lamponi sulla Luna", ha esordito la comica. "Il primo grazie va a Trump, quella grandissima testa di 'dazio'. Grazie anche a Putin - ha continuato Luciana Littizzetto - uomo di incredibile simpatia a cui si deve una guerra che iniziamo a dare per scontata, come la spia del motore che si accende quando parti per le vacanze o il fracasso della raccolta del vetro alle 6 della mattina". Un pensiero anche per Giorgia Meloni. "Trumpiana con Trump, europea con l'Europa, orba con Orban. Non una donna con un piede in 2 scarpe, bensì un millepiede in un negozio di Scarpedonia". Nella sua invettiva satirica c'è spazio anche per il Referendum. "Grazie anche ai referendum dell'8 e 9 giugno. Quelli di cui nessuno parla tranne i fantasmi che aleggiano in Parlamento. Ma grazie ai referendum possiamo dire la nostra sui licenziamenti illegittimi, la sicurezza sul lavoro, sulla concessione della cittadinanza a chi vive e lavora in Italia da anni".

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