Baby Gang al Carroponte, sputi sulla sua Ferrari. Poi la rissa coi maranza
Maranza scatenati e sputi sulla Ferrari di Baby Gang. Non si può certo negare che il concerto del controverso trapper nato a Lecco edi origini marocchine al Carroponte di Sesto San Giovanni non abbia riservato una certa dose di adrenalina.
Il giorno del grande evento è stato sabato 14 giugno. Zaccaria Mouhib, questo il nome all'anagrafe dell'artista, fa il suo ingresso al Carroponte entrando con la sua auto, una appariscente Ferrari, direttamente nell'area pedonale riservata al pubblico, che non la prende bene.
Secondo alcuni testimoni presenti alla scena, qualcuno avrebbe reagito in malomodo scatarrando sulla supercar in segno di disprezzo. Alcuni membri dello staff dell’artista avrebbero avuto anche una vivace discussione con la sicurezza. Clima piuttosto torrido, non solo meteorologicamente, e un po' troppo nervosismo prima dell'esibizione vera e propria.
Sui social, infatti, circola anche un video in un cui un nutrito gruppo di maranza, il pubblico di riferimento di Baby Gang, scatena una gazzarra proprio dopo uno screzio con alcuni collaboratori del trapper. La polizia è costretta a intervenire, manganelli in mano, come se si trattasse di una delle tante risse urbane o di una manifestazione politica. Una volta salito sul palco, Zaccaria/Baby Gang non ha fatto riferimento a quanto accaduto qualche minuto prima e ha scatenato la sua raffica di "barre" dedicate a sesso, droga e inni alla varia criminalità. Tutto nella norma, insomma.