Botta e risposta serrato tra Chiara Appendino e Nicola Procaccini a L'aria che tira in versione estate. Il tema? Neanche a dirlo, lo scontro tra governo e magistratura. "Giorgia Meloni - ha esordito così l'ex sindaca di Torino in quota Movimento Cinque Stelle -, anziché cercare la vittima, anziché cercare il nemico esterno, anziché dirci che è colpa dei giudici... ma si guardasse allo specchio. Questo risultato, che è il peggiore degli ultimi 30 anni in tema di immigrazione è frutto degli errori di Giorgia Meloni che non ne ha azzeccata una. Quindi risponda su questo - ha poi aggiunto -, sarebbe molto più seria". "Voglio dare merito alla collega Appendino - la replica di Nicola Procaccini - perché dimostra di avere fiducia nella magistratura malgrado la vice presidente del Movimento Cinque Stelle sia stata condannata da tre diversi tribunali con sentenza passata in giudicato... in tre gradi di giudizio per omicidio, lesioni e disastro colposo. Cioè vuol dire che la sua incapacità nel fare il sindaco di Torino ha prodotto la morte e le lesioni di alcune persone. Questo per me significa davvero avere coerenza. Se avessi causato la morte di alcune persone avrei smesso di fare politica". La risposta dell'Appendino? "Mi risponda sul punto su Almasri".