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Napoli, donna assalita dall'ex mentre è in auto al distributore: le immagini dell'aggressione

di Redazione venerdì 31 ottobre 2025
2' di lettura

Le mani che battono contro la portiera, i vetri chiusi, la grande paura. Una donna di 46 anni ha vissuto attimi di terrore a via Circumvallazione, a Somma Vesuviana (Napoli), quando il suo ex compagno — un uomo di 49 anni, già denunciato per maltrattamenti — l’ha sorpresa mentre faceva rifornimento al distributore. Una scena di violenza improvvisa. L’uomo, a bordo di una Jeep bianca, ha frenato di colpo appena l’ha vista. È sceso dalla macchina e si è avventato contro l’auto della donna, una utilitaria nera. Prima ha tentato di aprire lo sportello del passeggero, poi, non riuscendoci, ha cominciato a colpire con forza la portiera del guidatore, urlando che voleva solo parlarle. Attimi di terrore che durano 3 minuti ma che sembrano infiniti. “Mi gridava di non avere paura, ma batteva contro la macchina con una forza che mi faceva tremare”, ha raccontato la donna ai carabinieri, ancora sotto shock. Quando ha tentato di ripartire, l’uomo si è aggrappato alla vettura, costringendola a fermarsi. Ha sradicato la maniglia e girato al contrario lo specchietto. A interrompere la violenza tra i diversi presenti è stato il titolare del distributore, che si è accorto della scena e ha affrontato l’uomo, costringendolo ad allontanarsi. Poi la chiamata al 112. L’aggressore è stato bloccato dai carabinieri. "Non ho fatto niente”, ha detto ai militari. Ma le immagini delle telecamere di sorveglianza raccontavano un’altra storia: l'uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e trasferito in carcere. La donna aveva già denunciato l’ex due volte.

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Una donna di 46 anni è stata aggredita dall'ex compagno mentre si trovava a un distributore di benzina nei dintorni di Napoli, a Somma Vesuviana. L'uomo, 49 anni, già denunciato per maltrattamenti, l'avrebbe colta di sorpresa mentre lei faceva benzina. Arrivato in auto, dopo aver frenato bruscamente, avrebbe cercato di aprire l'auto della donna. A quel punto, non riuscendoci, avrebbe iniziato a prendere a pugni la portiera, urlando alla donna che voleva solo parlarle.

Per fortuna la situazione non è degenerata grazie all'intervento del titolare del distributore, che si trovava lì in quel momento. Subito ha lanciato l'allarme e sul posto sono giunti i carabinieri. La scena, in ogni caso, è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza. E adesso quelle immagini, che mostrano un uomo in preda alla rabbia, saranno al vaglio delle forze dell'ordine. Nel borsello del 49enne, inoltre, i militari avrebbero trovato un coltello a serramanico di 17 centimetri. L'uomo dunque è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia ed è stato trasferito in carcere.

“Mi gridava di non avere paura, ma batteva contro la macchina con una forza che mi faceva tremare”, ha raccontato la donna ai carabinieri, ancora sotto shock. Quando la 46enne ha tentato di ripartire, l’uomo si sarebbe aggrappato all'auto, costringendola a fermarsi. Poi, avrebbe sradicato la maniglia e girato al contrario lo specchietto. Fermato dai carabinieri, avrebbe detto: "Non ho fatto niente”. 

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